Aritmia cardiaca

Salve, mi rivolgo a voi per chiedervi un consiglio vista un pò di indecisione.
Sono un ragazzo di 26 anni che da sempre ha praticato attività sportiva agonistica e in tutte le visite di idonietà alla pratica sportiva non è mai compara alcuna anomalia e nessun problema. Premetto che non ho avuto mai malattie importanti. Questa estate, nel periodo di fine giugno dopo circa 3 mesi di inattività causa della fine della stagione calcistica, ho deciso di fare un allenamento in bici che purtroppo non ho controllato facendo uno sfozo eccessivo, nel senso che fuori allenamento ho percorso km in pianura e poi in salita in orari molto caldi. Quando mi sono fermato ho accusato senso di affanno e mancamento di forze per poi avere anche annebbiamento di vista quasi a diventare bianco. Mi hanno sdraiato, la pressione arteriosa misurava 60 su 40 e dopo circa un 20 minuti mi sono ripreso. Da quel momento mi sono comparsi dei battiti anomali al cuore che non avevo mai avvertito. Ho fatto elettrocardiogramma e ecocardio nella norma, così abbiamo deciso di fare un holter registrando anche un leggero allenamento ed è risultato: Ritmo sinusale a frequenza ventricolare media 62b/m; la frequenza cardiaca minima è stata 36 alle 7:36; la frequenza cardiaca massima èstata 161 alle 19:12; si registrano n.1256 battiti ectopici ventricolari(la maggior parte dei quali si verifica durante e dopo l'ora di allenamento), con presenza di 1 run di TV non sostenuta di 3 battiti durante l'allenamento e 3 coppie; non presenza extrasistolia sopraventriclare; non pause, ne anomalie dellaripolarizzazione ventriclare significative di eventi miocardici ischemici transitori.
Visto il run di tv non sostenuta mi hanno indicato di andare da un aritmologo.
Mi hanno consigliato un ospedale che tratta artmologia e dopo aver passato una visita di controllo mi hanno ricoverato per farmi un controllo completo. Da qui eco e elettro nella norma, tiltin test positivo dopo assunzione farmaco,prova da sforzo nella norma ed ho eseguito un nuovo holter risultato: psvt 1, besv 6, bradicardia 148 con fc min 42 e bev isolati 255, ritmo sinusale per tutta la registrazione con conduzione av nei limiti della norma e scarsa hrv, evidenza di bpve di bpsv sia con pausa compensatoria che interpolari a ritmo sinusale.conclusioni holter: bradicardia sinusale,scarsa hrv, minima suscettibilità sopraventricolare e ventricolare.
A questo punto per togliere ogni dubbio mi hanno fatto lo studio elettrofisiologico con il seguente risultato: eseguita stimolazione ventricolare accoppiata con ciclo base 500 e 350 ms con singol/doppio/triplo extrastimolo fino a 200ms senza induzione di aritmie ventricolari maligne. normali intervalli a carico del sistema nodale e del nodo del seno;massaggiodel seno carotideo negativo. nessuna complicanza e conclusioni di normali reperti a carico del sistema di eccito-conduzione e test di irritabilità ventricolare negativo.
Segue......
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Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49
Gentile utente:
In effetti il suo Holter qualche preoccupazione poteva destarla, ma il successivo studio elettrofisiologico, risultato negativo, tranquillizza molto, assegnandole un rischio aritmico molto basso.
A disposizione per ulteiori consulti

Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it

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Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio. Questa parte segue quanto scritto sopra, che a causa della limitazione dei caratteri non ero riuscito a inserire.
Dopo aver completato questi studi mi hanno dimesso dicendomi che tutto era nella norma e mi hanno detto che potevo fare anche sport. Ho provato ariprendere lo sport però mi si sono aggiunte crisi di panico e un pò di ansia.
Cmq stavo superando questa fase, però dopo un partitella tra amici mi sono ricomparsi questi battiti anomali cn più frequenza così a distanza di due mesi circa ho fatto un nuovo ecocardio nella norma e nell'holter mi è risultato: bradicardia 149 con fc min 42, tachicardia 2 con fmax 127, battiti ventriclari:coppiette 9, bigem. 2, coppie fisse 2 e bev isol.5478. Ritmo sinusale per tutta la registrazione con av e hrv nei limiti della norma. tachi e bradi come da report, assente attività ectopica sopraventricolare, evidenza di bpv isolati interpolari a ritmo sinusale, in fasi di bigeminismo e trigeminismo ed in alcuni casi organizzati in coppia. Conclusioni:discreta suscettibilità ventricolare in assenza di patologia aritmica sostenuta.
Fatto ciò sono andato dall'aritmologo che mi ha seguito fin'ora e mi ha dato una terapia dicendomi che il tutto era benigno e per farli un pò scomparire visto la sintomatologia che avverto mi ha detto di prendere 1/2 compressa di rytmonorm da 325mg al giorno e 5 gocce lextan quando sono un pò agitato.
Il giorno dopo un amico mi ha voluto portare da un altro cadiologo amico suo, il quale vedendo il tutto si è un pò allarmato dicendomi di non fare alcuna attività fisica e mi ha dato la seguente cura: Amiodar 400mg(2cp) per 15 giorni, indi200mg per 5gg/settimanali. Il tutto per sei mesi dove al successivo controllo devo portare anche ts3,ts4 e tsh; rx torace;holter.
Adesso sono più confuso di prima e non so che fare, l'ansia è un pò aumentata fortunatamente non sfocia più in panico.
Cosa mi consigliate?
Grazie mille per l'aiuto!
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Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49
Gentile utente:
il consiglio migliore potrebbe essere quello di sentire sempre e solo un unico medico.
Comunque, dalla descrizione della suo situazione, la mia posizione è piu' simile a quella del primo cardiologo, ma tenga presente che io non ho potuto prendere visione degli esami, non ho potuto visitarla e ho solo potuto eseguire un consulto a distanza.
A disposizione per ulteriori consulti
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Utente
Utente
Grazie per il suo consiglio, e soprattutto è stato molto confortante. L'unica cosa che ho sbagliato a leggere la cura del primo cardiologo quello che penso di seguire, è che il ritmonorm ne devo prendere una capsula da 325 a lento rilascio appena sveglio al mattino.(invece di 1/2).
Comunque lei pensa che con questa cura posso risolvere il problema o cmq che benefici potrei avere?
La ringrazio di cuore. salve!
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Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49
Gentile utente:
Il propafenone (principio attivo del farmaco a lei consigliato), sicuramente migliorerà il problema delle extrsistoli, ma alla luce dello studio elettrofisiologico da lei eseguito, si tratta di capire se sia indicato o meno un trattamento antiaritmico, anche per i non trascurabili effetti collaterali.
A disposizione per ulteriori consulti
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