Dubbio visite cardiologiche
Gentili Dottori, sono un uomo di 52 anni con ipercolesterolemia (senza terapia valori di ldl sui 170 e Totale sui 250).
Misurandomi la pressione con l'apparecchio automatico si accendeva la spia di battito irregolare, per cui ho effettuato una visita cardiologica, il cui esito riporto:
Toni cardiaci puri, ritmici.
MV normotrasmesso.
Basi polmonari normoespanse.
PA 130/75.
Non edemi declivi.
ECG: ritmo sinusale 100bpm.
EAS.
ECOCARDIO COLOR DOPPLER: Ventricolo sinistro di normali dimensioni cavitarie e spessori di parete (52mm/31mm; SIV=10mm, PP=10mm).
Cinetica regionale e globale nella norma (FE 60%).
Atrio sx normale (38mm); camere destre nella norma (TAPSE=20mm).
Valvola aortica tricuspide.
Lembi mitralici normali.
Radice aortica di calibro regolare.
Pericardio indenne, VCI non dilatata con preservata escursione respiratoria.
Doppler: pattern transmitralico fuso.
Inoltre verbalmente, mi è stato detto di leggero soffio e di qualche extrasistole.
La terapia data è stata continuare con la simvastatina 20mg e di effettuare eventualmente un Holter.
Il ritmo elevato è stato attribuito all'agitazione provocata dalla visita (come anche da me riferito, molto ansioso per natura).
Non contento, ho effettuato dopo 20 giorni, una seconda visita da altro cardiologo, il cui esito è il seguente:
Toni ritmici PA 160/90.
Respiro aspro diffuso.
ECG: Ritmo sinusale 100bpm.
QTc 393ms deviazione assiale sin.
segni di IVSx.
Ecocardiocolor doppler: Valvola aorta tricuspide lembi semilunari normoecogeni normomobili, aorta ascendente cm 3, 4 Atrio sx ingrandito nel diametro c.
c. Ventricolo sx di normali diametri cavitarie e parietali EF 60% Disfunzione diastolica di I grado Sezioni dx nei limiti TAPSE 28mm PAPs 32mmHG Insufficienza mitralica lievemoderata.
Aorta addominale di normale diametro.
Pericardio indenne.
Ecocolordoppler TSA: Ispessimento medio intimale diffuso 1, 2 mm in assenza di ateromasia significativa.
Conclusioni diagnostiche: tachicardia sinusale.
Riferito cardiopalmo.
Insufficienza mitralica.
Ipercolesterolemia familiare.
Terapia: sequacor 2, 5 1cp mattina e sera, continuare con la simvastatina, oltre che fare un eventuale holter per le extrasistole rilevate.
I miei dubbi sono i seguenti:
1) gli esiti delle visite sono sovrapponibili?
Da profano mi sembra non del tutto, in particolare la seconda mi sembra più preoccupante;
2) L'EAS (che il cardiologo mi ha detto essere non significativo, dipendendo dall'asse elettrico) e la deviazione assiale sx rilevata alla seconda visita sono la stessa cosa e non preoccupanti?
3) il cardiologo alla seconda visita, nonostante gli avessi riferito del mio stato ansioso generale e del particolare momento della visita, ha ritenuto che comunque avessi la tachicardia da cui la terapia.
O ha ritenuto che fossi anche iperteso?
Tra l'altro mi ha meravigliato la PA 160/90, valori mai rilevati prima.
4) cos'è il pattern transmitralico fuso?
Grazie per le eventuali risposte.
Misurandomi la pressione con l'apparecchio automatico si accendeva la spia di battito irregolare, per cui ho effettuato una visita cardiologica, il cui esito riporto:
Toni cardiaci puri, ritmici.
MV normotrasmesso.
Basi polmonari normoespanse.
PA 130/75.
Non edemi declivi.
ECG: ritmo sinusale 100bpm.
EAS.
ECOCARDIO COLOR DOPPLER: Ventricolo sinistro di normali dimensioni cavitarie e spessori di parete (52mm/31mm; SIV=10mm, PP=10mm).
Cinetica regionale e globale nella norma (FE 60%).
Atrio sx normale (38mm); camere destre nella norma (TAPSE=20mm).
Valvola aortica tricuspide.
Lembi mitralici normali.
Radice aortica di calibro regolare.
Pericardio indenne, VCI non dilatata con preservata escursione respiratoria.
Doppler: pattern transmitralico fuso.
Inoltre verbalmente, mi è stato detto di leggero soffio e di qualche extrasistole.
La terapia data è stata continuare con la simvastatina 20mg e di effettuare eventualmente un Holter.
Il ritmo elevato è stato attribuito all'agitazione provocata dalla visita (come anche da me riferito, molto ansioso per natura).
Non contento, ho effettuato dopo 20 giorni, una seconda visita da altro cardiologo, il cui esito è il seguente:
Toni ritmici PA 160/90.
Respiro aspro diffuso.
ECG: Ritmo sinusale 100bpm.
QTc 393ms deviazione assiale sin.
segni di IVSx.
Ecocardiocolor doppler: Valvola aorta tricuspide lembi semilunari normoecogeni normomobili, aorta ascendente cm 3, 4 Atrio sx ingrandito nel diametro c.
c. Ventricolo sx di normali diametri cavitarie e parietali EF 60% Disfunzione diastolica di I grado Sezioni dx nei limiti TAPSE 28mm PAPs 32mmHG Insufficienza mitralica lievemoderata.
Aorta addominale di normale diametro.
Pericardio indenne.
Ecocolordoppler TSA: Ispessimento medio intimale diffuso 1, 2 mm in assenza di ateromasia significativa.
Conclusioni diagnostiche: tachicardia sinusale.
Riferito cardiopalmo.
Insufficienza mitralica.
Ipercolesterolemia familiare.
Terapia: sequacor 2, 5 1cp mattina e sera, continuare con la simvastatina, oltre che fare un eventuale holter per le extrasistole rilevate.
I miei dubbi sono i seguenti:
1) gli esiti delle visite sono sovrapponibili?
Da profano mi sembra non del tutto, in particolare la seconda mi sembra più preoccupante;
2) L'EAS (che il cardiologo mi ha detto essere non significativo, dipendendo dall'asse elettrico) e la deviazione assiale sx rilevata alla seconda visita sono la stessa cosa e non preoccupanti?
3) il cardiologo alla seconda visita, nonostante gli avessi riferito del mio stato ansioso generale e del particolare momento della visita, ha ritenuto che comunque avessi la tachicardia da cui la terapia.
O ha ritenuto che fossi anche iperteso?
Tra l'altro mi ha meravigliato la PA 160/90, valori mai rilevati prima.
4) cos'è il pattern transmitralico fuso?
Grazie per le eventuali risposte.
[#1]
1 no non sono sovrapponibili
2 l asse elettrico decisto e l stato al suo sovrappeso
3 i valori che lei cita erano levatoi all ansia
4 è tipico degli uomini di oltre mezza età
Cordialità
2 l asse elettrico decisto e l stato al suo sovrappeso
3 i valori che lei cita erano levatoi all ansia
4 è tipico degli uomini di oltre mezza età
Cordialità
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Egregio dottore, intanto grazie per la disponibilità e la celere risposta.
Quindi:
1) a prescindere da questa discrepanza, com'è la mia situazione? Il secondo referto mi deve destare attenzione/preoccupazione?
2) Essendo 1,85 per 84 kg non pensavo di essere in sovrappeso o comunque leggero e non tale da determinare questa deviazione... Ma, quindi, eas e deviazione asse sx sono la stessa cosa definite in modo diverso? (È una mia curiosità)
3) essendo i valori dovuti all'ansia, pensa che quella terapia sia in funzione di cosa? È "
esagerata" a suo parere (ovviamente mi rendo conto dei limiti di in consulto a distanza).
Ancora grazie.
Quindi:
1) a prescindere da questa discrepanza, com'è la mia situazione? Il secondo referto mi deve destare attenzione/preoccupazione?
2) Essendo 1,85 per 84 kg non pensavo di essere in sovrappeso o comunque leggero e non tale da determinare questa deviazione... Ma, quindi, eas e deviazione asse sx sono la stessa cosa definite in modo diverso? (È una mia curiosità)
3) essendo i valori dovuti all'ansia, pensa che quella terapia sia in funzione di cosa? È "
esagerata" a suo parere (ovviamente mi rendo conto dei limiti di in consulto a distanza).
Ancora grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 76 visite dal 26/11/2024.
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