Dolore al braccio sinistro e prolasso mitralico

Salve!
Vi scrivo perchè da un pò di tempo mi capita di avvertire un dolore(senso di pesantezza)al braccio sinistroche negli ultimi 2 giorni si è presentato in maniera più intensa estendendosi anche alla spalla.Inoltre,da circa una settimana avverto uno strano fastidio sul lato dx del collo(come un senso di bruciore e pesantezza).Devo riconoscere la mia ignoranza in anatomia, al punto che ho temuto si trattasse di un fastidio a carico dell'aorta,ma non so se sto dicendo una stupidaggine.
Il motivo per il quale tendo a dare peso a questi sintomi è dovuto al fatto che sette anni fa,a seguito di elettrocardiogramma seguito poi da un ecocardiogramma mi è stato diagnosticato un prolasso alla valvola mitrale(seppur lieve).Dopo di allora ho sempre ripetuto
l'eco ogni 2 anni(l'ultimo 2 anni fa) e mi hanno sempre rassicurato del fatto che la situazione sembrava essere stabile.Forse la consapevolezza di avere un piccolo problema al cuore mi porta a vivere con ansia episodi come questi e a temere il peggio ogniqualvolta mi si presenta questa pesantezza al braccio sinistro.
Sbaglio a interpretare tali fastidi come sintomi di problemi cardiaci? Dite che dovrei preoccuparmi?
Io soffro anche di cervicale:potrebbero tali sintomi essere connessi a questo?
Vi prego di consigliarmi.
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Gentile utente,
l'unico consiglio utile per rassicurarla è quello di farsi visitare anche dal suo curante, in linea di massima i suoi disturbi non mi sembrano affatto di pertinenza cardiologica.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
Utente
Utente
Dottore mi scusi,ma se mi sono preoccupata è perchè ho sempre sentito(anche in Tv) che l'infarto spesso si manifesta con dolori al braccio sinistro che si irradiano anche alla schiena.
Ma,mi scusi se insisto,lei crede che soffrire di un prolasso mitralico comporti rischi in tal senso?
può esso definirsi una cardiopatia o no?
L'ultimo eco l'ho fatto 2 anni e mezzo fa e,chiedendo alla dottoressa con quale frequenza avrei dovuto eseguire questo tipo di esame,lei mi tranquillizzò dicendomi che avrei potuto aspettare altri 3-4 anni dall'ultimo.
un altro medico,invece,mi consigliò di controllarmi ogni anno e mezzo.
lei cosa ne pensa?

P.S.:prometto di non disturbarla più!!!
Infarto

L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.

Leggi tutto