Dolore toracico e al braccio sx
Buongiorno,mi chiamo Giorgio e ho 31 anni.
Premetto che svolgo un lavoro abbastanza fisico e ho sempre sottoposto tutti gli arti a stress,anche se da un po di tempo cerco di ridurre al minimo ogni sforzo.
Da circa 5 mesi soffro di un dolore pressochè continuo al torace lato sinistro e al braccio sinistro,un dolore che a volte sembra diminuire o quasi cessare e a volte si ripresenta con fitte forti alla parte sinistra del torace. In due tre occasioni invece ho sentito il braccio talmente indolenzito e senza forze da stare tutto il giorno con il braccio immobile senza poterlo neanche tirare su fino all'altezza della spalla,quando ho dolore al braccio non posso guidare e l'aria condizionata peggiora molto la situazione.
Impaurito sono andato a fare un elettrocardiogramma con esito:
Ritmo sinusale di frequenza 66 min,interrotto da sporadiche extrasistole sopraventricolari; normale conduzione dello stimolo atrio-ventricolare (PR =0.14"); ventricologramma nei limiti della norma.
POS = 130/80 mm Hg.
Con questo il mio dottore ha escluso qualsiasi problema al cuore e ha ridotto tutto ad una cervicale,cercando di curarmi prima con qualsiasi tipo di antiinfiammatorio senza risultati (anzi è mia impressione che questi mi generano tachicardia),poi mi ha fatto fare una risonanza magnetica alla rachide cervicale e alla spalla sinistra con questi risultati:
RACHIDE CERVICALE
Attenuata la fisiologica lordosi cervicale,normali i diametri del canale vertebrale e del sacco durale.Modesti fenomeni degenerativi interessano tutti i dischi,lievemente protusi all'indietro nel tratto compreso tra C3 e C7.
In C3-C4 è presente minimo contatto durale e lieve coinvolgimento radicolare bilaterale,forse più evidente a destra.Negli spazi sottostanti il contatto durale anteriore si associa a minimo impegno radicolare bilaterale e simmetrico.Normale il midollo.
SPALLA SINISTRA
Non alterazioni delle componenti miotendinee della cuffia dei rotatori o del tendide capo lungo il bicipite.Normali le componenti osteocondrali della gleno-omerale,né significative lesioni del cercine glenoideo riconoscibili con la RM semplice.Non versamento articolare o nella borsa sottoacromion-deltoidea.Non significative alterazioni dell'articolazione acromion-claveare.
Praticamente tutto a posto e allora perchè continuo a sentire dolore? Ma se il mio dolore è al petto e al braccio sinistro perchè non fare una RM lì invece che intorno?I miei sintomi sembrano davvero di natura muscolare o simile,ma basta un ecg con quel risultato a escludere qualsiasi problema al cuore o è consigliabile qualche altro test? La ringrazio anticipatamente.
Premetto che svolgo un lavoro abbastanza fisico e ho sempre sottoposto tutti gli arti a stress,anche se da un po di tempo cerco di ridurre al minimo ogni sforzo.
Da circa 5 mesi soffro di un dolore pressochè continuo al torace lato sinistro e al braccio sinistro,un dolore che a volte sembra diminuire o quasi cessare e a volte si ripresenta con fitte forti alla parte sinistra del torace. In due tre occasioni invece ho sentito il braccio talmente indolenzito e senza forze da stare tutto il giorno con il braccio immobile senza poterlo neanche tirare su fino all'altezza della spalla,quando ho dolore al braccio non posso guidare e l'aria condizionata peggiora molto la situazione.
Impaurito sono andato a fare un elettrocardiogramma con esito:
Ritmo sinusale di frequenza 66 min,interrotto da sporadiche extrasistole sopraventricolari; normale conduzione dello stimolo atrio-ventricolare (PR =0.14"); ventricologramma nei limiti della norma.
POS = 130/80 mm Hg.
Con questo il mio dottore ha escluso qualsiasi problema al cuore e ha ridotto tutto ad una cervicale,cercando di curarmi prima con qualsiasi tipo di antiinfiammatorio senza risultati (anzi è mia impressione che questi mi generano tachicardia),poi mi ha fatto fare una risonanza magnetica alla rachide cervicale e alla spalla sinistra con questi risultati:
RACHIDE CERVICALE
Attenuata la fisiologica lordosi cervicale,normali i diametri del canale vertebrale e del sacco durale.Modesti fenomeni degenerativi interessano tutti i dischi,lievemente protusi all'indietro nel tratto compreso tra C3 e C7.
In C3-C4 è presente minimo contatto durale e lieve coinvolgimento radicolare bilaterale,forse più evidente a destra.Negli spazi sottostanti il contatto durale anteriore si associa a minimo impegno radicolare bilaterale e simmetrico.Normale il midollo.
SPALLA SINISTRA
Non alterazioni delle componenti miotendinee della cuffia dei rotatori o del tendide capo lungo il bicipite.Normali le componenti osteocondrali della gleno-omerale,né significative lesioni del cercine glenoideo riconoscibili con la RM semplice.Non versamento articolare o nella borsa sottoacromion-deltoidea.Non significative alterazioni dell'articolazione acromion-claveare.
Praticamente tutto a posto e allora perchè continuo a sentire dolore? Ma se il mio dolore è al petto e al braccio sinistro perchè non fare una RM lì invece che intorno?I miei sintomi sembrano davvero di natura muscolare o simile,ma basta un ecg con quel risultato a escludere qualsiasi problema al cuore o è consigliabile qualche altro test? La ringrazio anticipatamente.
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Gentile utente,
francamente non mi sembra che la risonanza magnetica non sia priva di spunti per dare spiegazione al suo dolore, la cui durata è del tutto anomala per un eventuale coinvolgimento cardiaco. Si sottoponga per sicurezza anche ad un ecocardiogramma, ma consulti un ortopedico per una corretta valutazione della RM.
Saluti
francamente non mi sembra che la risonanza magnetica non sia priva di spunti per dare spiegazione al suo dolore, la cui durata è del tutto anomala per un eventuale coinvolgimento cardiaco. Si sottoponga per sicurezza anche ad un ecocardiogramma, ma consulti un ortopedico per una corretta valutazione della RM.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 30/09/2009.
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