Parere su extrasistolia

Buongiorno, ho 70 anni e peso kg 74; nel 1998, causa angina pectoris, ho subito un intervento di by pass aortocoronarici e dopo tre anni angioplastica con recupero del 95% di una coronaria il cui relativo by pass si era ostruito.
Di seguito in sintesi gli esiti degli ultimi controlli (che eseguo regolarmente ogni anno da 26 anni).
23.1.24 scintigrafia miocardica: assenza di significativi deficit perfezionati indotti dallo sforzo (massimale) ed assenza di significativi alterazioni della parietale globale e distrettuale; l2.3.24 esami ematici: tutti i valori nella norma (compreso TSH); 9.5.24 visita cardiologica: ECG regolare, ecografia = atrio sx lievemente dilatato (anche precedente controllo annuale), tutto il resto nella norma; circa 1 anno e 1/2 fa, EVG Holter: ritmo sinusite FC media 68 btm, non pause patologiche, circa 184 extrasistoli ventricolari poliformi, isolate, non precoci, circa 87 extrasistoli sopraventricolari.

La terapia, tra l'altro, da anni prevede l'assunzione di bisoprololo con variazioni del dosaggio nel corso degli anni (attualmente 1c al giorno da mg 2.5).

Valori PA e FC medi: al mattino prima della terapia =120/72, 70 btm; circa ore 13:00 = 98/56 (punta minima 89/49), 60 btm; circa ore 18:00 = 107/60, 57 btm.
Dal pomeriggio in poi la FC scende progressivamente fino anche a 50-52 btm.

Da circa due mesi avverto frequenti extrasistoli che nel pomeriggio e di sera diventano molte, anche ripetitive (salve).
Camminando a passo veloce (circa 75 btm) tendono a scomparire o scompaiono del tutto.
Al di là delle rassicurazioni da parte del mio cardiologo di riferimento da molti anni, sono alquanto preoccupato, anche perché a breve dovrei subire un intervento per l'eliminazione di un adenoma ostruttivo al collo vescicale che prevede l'anestesia spinale e temo che detto intervento mi sia prescelto per causa dell'extrasistolia di cui trattasi.
Le sarei grato se volesse esprimere un suo parere in merito.