Crisi ipertensiva iatrogena in cardiopatico anziano con f.a.n.v. ansioso

Gent. mi Dott. ri, mio padre 83enne, (pregresso IMA e angioplastica nel 2012) assume PANTORC20, LOPRESOR 100, LERCAPREL 20/20, LIXIANA 30 (F. A. N. V.) , DECUSTER 0, 5, UROREC 8MG, CRESTOR 20, ha da poco effettuato visita urologica con cambio terapia da Xatral a Decuster0, 5+Urorec8mg e Neuridase. Dopo due giorni visita cardiologica con ed ecodoppler cardiaco ok.
Dopo 3 settimane ha avuto un forte mal di testa e pressione 170/70, subito ho chiamato il curante il quale mi ha detto di dare mezza Lercaprel 20/10 ed al limite 10 gocce di minias (che già lui prende raramente e solo in casi di panico), di aumentare a 20/20 il dosaggio Lercaprel, in attesa del controllo cardiologico e se la pressione continuava ad aumentare andare al P. S. Per un giorno tutto ok, mentre il giorno dopo ha avuto un improvviso brivido di freddo, subito si è coperto all'inverosimile (febbre salita a 40) e pressione 200/100 poi 180/70.
Non potendo contattare il curante in quel momento ho "trovato" il cardiologo al telefono, il quale mi ha detto di fare subito una IM di LASIX, Tachipirina 1000 per mal di testa (prende i NAO) e che la terapia del Lercaprel 20/20 era ok.
Ha aggiunto che sotto i 180 invece delle fiale dovevo dare le compresse di Lasix... Purtroppo ho eseguito le istruzioni del cardiologo.
Mio padre si è ripreso, la pressione si è abbassata a 139 ma, con i problemi urinari, non ha dormito tutta la notte.
Ovviamente l'ho fatto bere moltissimo visto il Lasix... La febbre è stato un caso isolato poi scesa a 36... Ieri ho contattato il curante il quale mi ha "sgridato" riguardo il lasix IM, dicendo che dovevo portarlo subito al PS e che essendo da pochi giorni cambiata la terapia del Lercaprel (da 20/10 a 20/20) la situazione poteva anche stabilizzarsi, al limite, serviva in aggiunta un tiazidico (?) sempre sotto controllo cardiologico.
Ha comunque prescritto un holter pressorio urgente mi ha detto di fare stare il paziente tranquillo (al limite col minias) e di... cambiare subito cardiologo... Sono rimasto smarrito ed in colpa per aver eseguito la fiala di lasix -sotto consiglio medico-. L'holter è già fissato a giorni e sono alla ricerca di un nuovo cardiologo. Lui cerca di bere 2lt di acqua al giorno mangia poco e senza sale già da anni, non fuma non assume alcoolici e/o caffeina, solo tè verde al mattino. La pressione adesso oscilla tra 130/145 max e 70/59 minima in attesa di Holter a giorni.
Intanto volevo chiederVi in questi casi, cosa si può fare per abbassare una pressione di 200 senza il Nifedicor (non più disponibile), in attesa del soccorso (ambulanza o trasporto privato in PS)? E poi, se l'eventuale aggiunta di questo diuretico tiazidico deve essere sottoposta anche all'urologo.
Infine, scusandomi per la confusione volevo anche chiederVi se i nuovi farmaci (DECUSTER, NEURIDASE E UROREC) potrebbero aver contribuito ad aumentare la pressione, il curante dice di no ma è l'unica cosa variata.

Grazie per eventuale riscontro e per il VS servizio fornito.