Salute del cuore
Salve, ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Mi chiamo Federico, sono un ragazzo di 20 anni e da quasi un anno sto purtroppo vivendo la mia vita in compagnia dell'ansia.
Il fattore scatenante è stata una partita di calcetto.
Finita la partita (fatta d'estate, sotto un tendone, con una temperatura percepita davvero insopportabile) decisi di prendermi un Powerade per rinfrescarmi un attimo.
Non era freddissimo, però era appena uscito dal frigo.
Dopo 10 minuti dall'averlo bevuto, inizio a notare che il mio cure aveva iniziato a battere molto velocemente, e da lì è scattato un attacco di panico.
In seguito a quell'episodio, dalla paura, ho fatto una serie di esami tra cui: elettrocardiogramma a riposo, elettrocardiogramma sotto sforzo e 2 Holter 24h.
Nessuno di questi esami (svolti all'incirca l'estate scorsa) hanno rilevato alcuna anomalia.
Questo però non è riuscito a tranquillizzarmi.
Dalla paura di poter stare male (e più che altro di avere un malore improvviso) non sono riuscito a uscire di casa per quasi 3 mesi.
Decisi quindi di iniziare un percorso terapeutico che ha dato grandi risultati, tuttavia nell'ultimo periodo l'ansia si è fatta viva nuovamente.
Principalmente è dovuta dal fatto che negli scorsi mesi (e anche ora) ho iniziato periodicamente a sentire extrasistoli costantemente durante tutto il giorno.
Ci sono stati periodi in cui non ne avvertivo nemmeno una e periodi in cui, anche per svariati giorni, le sentivo durante tutto l'arco della giornata.
Per la maggior parte delle volte non sono accompagnate da altri sintomi, tranne quando l'ansia e la paura prendono il sopravvento.
In quei casi inizio a sentire vertigini, una sensazione di testa leggera, tensione muscolare e una fortissima agitazione.
Un'altra cosa molto strana che mi è capitata un paio di volte sta nel fatto che, da un momento all'altro, il mio cuore ha iniziato a battere in maniera velocissima per poi dopo poco tempo (si parla di un paio di minuti) ritornare alla sua velocità normale.
Nonostante io sia consapevole di soffrire di ansia, non riesco a darmi pace per questa serie di motivi.
Ho infatti paura di poter giustificare questi sintomi dicendo "ma va è ansia" quando in realtà alla base potrebbe esserci una causa più seria.
Chiedo scusa per il messaggio chilometrico ma ho cercato di spiegare al meglio la mia intera situazione.
Mi chiamo Federico, sono un ragazzo di 20 anni e da quasi un anno sto purtroppo vivendo la mia vita in compagnia dell'ansia.
Il fattore scatenante è stata una partita di calcetto.
Finita la partita (fatta d'estate, sotto un tendone, con una temperatura percepita davvero insopportabile) decisi di prendermi un Powerade per rinfrescarmi un attimo.
Non era freddissimo, però era appena uscito dal frigo.
Dopo 10 minuti dall'averlo bevuto, inizio a notare che il mio cure aveva iniziato a battere molto velocemente, e da lì è scattato un attacco di panico.
In seguito a quell'episodio, dalla paura, ho fatto una serie di esami tra cui: elettrocardiogramma a riposo, elettrocardiogramma sotto sforzo e 2 Holter 24h.
Nessuno di questi esami (svolti all'incirca l'estate scorsa) hanno rilevato alcuna anomalia.
Questo però non è riuscito a tranquillizzarmi.
Dalla paura di poter stare male (e più che altro di avere un malore improvviso) non sono riuscito a uscire di casa per quasi 3 mesi.
Decisi quindi di iniziare un percorso terapeutico che ha dato grandi risultati, tuttavia nell'ultimo periodo l'ansia si è fatta viva nuovamente.
Principalmente è dovuta dal fatto che negli scorsi mesi (e anche ora) ho iniziato periodicamente a sentire extrasistoli costantemente durante tutto il giorno.
Ci sono stati periodi in cui non ne avvertivo nemmeno una e periodi in cui, anche per svariati giorni, le sentivo durante tutto l'arco della giornata.
Per la maggior parte delle volte non sono accompagnate da altri sintomi, tranne quando l'ansia e la paura prendono il sopravvento.
In quei casi inizio a sentire vertigini, una sensazione di testa leggera, tensione muscolare e una fortissima agitazione.
Un'altra cosa molto strana che mi è capitata un paio di volte sta nel fatto che, da un momento all'altro, il mio cuore ha iniziato a battere in maniera velocissima per poi dopo poco tempo (si parla di un paio di minuti) ritornare alla sua velocità normale.
Nonostante io sia consapevole di soffrire di ansia, non riesco a darmi pace per questa serie di motivi.
Ho infatti paura di poter giustificare questi sintomi dicendo "ma va è ansia" quando in realtà alla base potrebbe esserci una causa più seria.
Chiedo scusa per il messaggio chilometrico ma ho cercato di spiegare al meglio la mia intera situazione.
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Mimpare che lei abbia tipici attacchi di panico
Se ciò la,tranquillizzasse programmi un Holter cardiaco
cecchini
Se ciò la,tranquillizzasse programmi un Holter cardiaco
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 367 visite dal 12/10/2024.
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