Delucidazione su referto tomoscintigrafia miocardica

Gentili dottori mi rivolgo a voi in quanto mia madre età 67 anni ha fatto una visita cardiologica dove le e stato detto di avere un cuore un po’ stanco e che in via preventiva andava fatta una scintigrafia miocardica abbiamo oggi ricevuto il referto ma il cardiologo adesso vuole fare una tac angiografia credo si chiami volevo solo essere spiegata meglio questa situazione in quanto il cardiologo non è stato a mio avviso molto chiaro ma mi ha solo lasciato un senso di spavento e angoscia di seguito il referto
Nuclide somministrato Tc-99m-Sestamibi Dose 150+450 MBa
(Classe di dose secondo l'art.
161 del D.
Lgs 101/2020: III)
Esame eseguito con il seguente protocollo (in singola giornata): all'apice dello sforzo è stato iniettato il radiocomposto.
e per un minuto dopo l'iniezione è stato mantenuto lo sforzo.

Le rilevazioni tomografiche sono state eseguite con tecnica gated circa 30 dopo il test ergometrico.

Le immagini cardiache sono state filtrate e ricostruite secondo l'asse corto, l'asse lungo orizzontale e l'asse lungo verticale.

Perfusione.

Nel post-stress: deficit perfusivo di grado lieve in corrispondenza della regione antero-apicale
Nelle rilevazioni a riposo: assenza di significativa reversibilità del suddetto deficit perfusivo
-Stima quantitativa secondo QPS: SSS=4 (v.
n. <3); SRS=4, SDS 0
Funzione contrattile del ventricolo sinistro (VS)
F.
E. post stress: 66% (v.
n. >50%)
F.
E. a riposo: 63%
CONCLUSIONI
Reperto scintigrafico di piccola quota di pregressa necrosi miocardica in sede antero-apicale in assenza di significativa ischemia omo ed eterosede indotta dal test ergometrico.

Funzione sistolica ventricolare sinistra nei limiti della norma.

Grazie a chi avrà un minuto per rispondere