Tachicardia improvvisa 130bpm
Buongiorno gentili dottori, sono un ragazzo di quasi 25 anni e scrivo perché mi é appena capitato il secondo episodio nel giro di 8 giorni.
Settimana scorsa, la sera, mi stavo preparando per andare a lavoro, in piedi davanti allo specchio sento improvvisamente una vampata di calore interna e i battiti che schizzano di velocitá ma non gradualmente; episodio durato circa 50minuti con nessun sintomo associato se non bocca secca e l'aver urinato tantissimo dopo l'episodio.
Secondo episodio oggi appena concluso: é notte mi trovo a letto girato sul fianco sinistro a guardare il telefono, mi viene un semplice singhiozzo e lì il cuore comincia a "sfarfallare", credo qualche extrasistole ma non entro nel merito; da li di nuovo in pochissimi secondi arriva la tachicardia 130battiti circa costanti al minuto per, di nuovo, 50 minuti circa di durata; questa volta con sintomi annessi quali forti brividi per la prima buona mezz'ora e di nuovo bocca secca, inoltre, solo inizialmente nei primi secondi, mi veniva da "boccheggiare/fame d'aria" il fatto é che ora mi é difficile dire se facessi scena o cosa, nel senso se la causa di quest'ultimo sintomo era una componente ansiosa o meno.
Feci giá 2 holter in passato, uno nel 2017 e uno l'anno scorso, proprio per questi episodi e i valori erano nella norma nulla da segnalare.
Questa tachicardia mi viene poche volte l'anno di solito da 0 a 4 ogni anno, dal 2018 ad oggi; ma ora 2 volte in una settimana non lo capisco. Ho girato un po' il vostro sito e ho trovato un post che tratta la sindrome gastro-cardiaca, nel quale in parte sento di ritrovarmi nella descrizione dei sintomi ma non completamente, resto del dubbio. Ad esempio nel primo episodio pre lavoro non mangiavo da Pranzo, quindi mi viene da escluderlo, mentre nell'episodio di oggi mi sono sdraiato sul fianco sinistro dopo aver mangiato una pizza, ed é qua che vedo invece più probabile una digestione sbagliata (restano pareri campati in aria miei, da ignorante, in base solo a quello che ho letto sul sito)
Grazie mille e buon lavoro dottori.
Settimana scorsa, la sera, mi stavo preparando per andare a lavoro, in piedi davanti allo specchio sento improvvisamente una vampata di calore interna e i battiti che schizzano di velocitá ma non gradualmente; episodio durato circa 50minuti con nessun sintomo associato se non bocca secca e l'aver urinato tantissimo dopo l'episodio.
Secondo episodio oggi appena concluso: é notte mi trovo a letto girato sul fianco sinistro a guardare il telefono, mi viene un semplice singhiozzo e lì il cuore comincia a "sfarfallare", credo qualche extrasistole ma non entro nel merito; da li di nuovo in pochissimi secondi arriva la tachicardia 130battiti circa costanti al minuto per, di nuovo, 50 minuti circa di durata; questa volta con sintomi annessi quali forti brividi per la prima buona mezz'ora e di nuovo bocca secca, inoltre, solo inizialmente nei primi secondi, mi veniva da "boccheggiare/fame d'aria" il fatto é che ora mi é difficile dire se facessi scena o cosa, nel senso se la causa di quest'ultimo sintomo era una componente ansiosa o meno.
Feci giá 2 holter in passato, uno nel 2017 e uno l'anno scorso, proprio per questi episodi e i valori erano nella norma nulla da segnalare.
Questa tachicardia mi viene poche volte l'anno di solito da 0 a 4 ogni anno, dal 2018 ad oggi; ma ora 2 volte in una settimana non lo capisco. Ho girato un po' il vostro sito e ho trovato un post che tratta la sindrome gastro-cardiaca, nel quale in parte sento di ritrovarmi nella descrizione dei sintomi ma non completamente, resto del dubbio. Ad esempio nel primo episodio pre lavoro non mangiavo da Pranzo, quindi mi viene da escluderlo, mentre nell'episodio di oggi mi sono sdraiato sul fianco sinistro dopo aver mangiato una pizza, ed é qua che vedo invece più probabile una digestione sbagliata (restano pareri campati in aria miei, da ignorante, in base solo a quello che ho letto sul sito)
Grazie mille e buon lavoro dottori.
[#1]
Ci sono in vendita su Internet degli "event recorders" che permettono di registrare una traccia ECG decente nel momento esatto dei suoi disturbi.
Se i suoi disturbi sono cosi raqri un ulteroiore holter potrebbe NON essere utile
cecchini
Se i suoi disturbi sono cosi raqri un ulteroiore holter potrebbe NON essere utile
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buonasera Dr.Cecchini la ringrazio, con questa domanda chiudo sono da indagare meglio questi episodi o non c'è da preoccuparsi? Mi spiego se lei mi dice che non sono rischiosi potrei anche conviverci. É il non sapere cosa ho che mi ha messo un attimo sul campanello d'allarme. Prenotare una visita dal cardiologo per chiudere ogni dubbio? Procedo all'acquisto dell'apparecchio intanto. Buon lavoro e buona serata.
[#3]
Registro l ecg durante i disturbi e lo faccia vedere al suo cardiologo
Cecchini
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Buonasera Dott.Cecchini, ho fatto la visita privata dal cardiologo le riporto ciò che mi ha detto:
Esame obiettivo: Toni validi, ritmici.
MV presente, non stasi polmonare.
Compenso di circolo.
Non soffi vascolari.
PA 110/70 mmHg.
Conclusioni:
Verosimile tachicardia parossistica
Si consiglia registrazione ECG con dispositivo indossabile
Terapia: Da valutare
ECG: Ritmo sinusale. Tracciato nei limiti.
In pratica l'unica cosa che devo fare ora é aspettare che mi torni il "problema" e documentario; devo preoccuparmi nel frattempo? E quando mi succede non c'è un modo per farlo cessare velocemente in modo da riprende velocemente la quotidianitá?
Esame obiettivo: Toni validi, ritmici.
MV presente, non stasi polmonare.
Compenso di circolo.
Non soffi vascolari.
PA 110/70 mmHg.
Conclusioni:
Verosimile tachicardia parossistica
Si consiglia registrazione ECG con dispositivo indossabile
Terapia: Da valutare
ECG: Ritmo sinusale. Tracciato nei limiti.
In pratica l'unica cosa che devo fare ora é aspettare che mi torni il "problema" e documentario; devo preoccuparmi nel frattempo? E quando mi succede non c'è un modo per farlo cessare velocemente in modo da riprende velocemente la quotidianitá?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 326 visite dal 06/10/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.