Extrasistole: ovulazione, ciclo mestruale e reflusso
buonasera, sono una ragazza di 27 anni peso 52 kg e sono alta 1, 64.
Faccio un lavoro di ufficio notturno fino mezzanotte ormai da un anno e da marzo ho iniziato a soffrire di un fortissimo reflusso che mi ha scatenato forti tachicardie notturne (praticamente come se stessi per avere un infarto).
Da marzo oltre tachicardia sentivo spesso di notte senso di soffocamento durante il sonno.
Verso giugno ho iniziato a soffrire di extrasistole durante il giorno con un senso di fastidio al cuore e notturne con senso di vuoto al cuore e come se si fermasse (rilevate anche da holter).
Ho notato che si presentano prima e durante ovulazione e prima e durante il ciclo mestruale.
Così va avanti ogni mese da marzo.
Ho notato che quando prendo gaviscon advance va leggermente meglio sul momento ma la situazione non migliora, comunque persistono.
Vorrei chiedervi consigli e cosa fare in questi casi per stare meglio e risolvere la situazione e se queste extrasistole con il tempo possono andar via o sarà una condizione perenne.
Grazie mille
Faccio un lavoro di ufficio notturno fino mezzanotte ormai da un anno e da marzo ho iniziato a soffrire di un fortissimo reflusso che mi ha scatenato forti tachicardie notturne (praticamente come se stessi per avere un infarto).
Da marzo oltre tachicardia sentivo spesso di notte senso di soffocamento durante il sonno.
Verso giugno ho iniziato a soffrire di extrasistole durante il giorno con un senso di fastidio al cuore e notturne con senso di vuoto al cuore e come se si fermasse (rilevate anche da holter).
Ho notato che si presentano prima e durante ovulazione e prima e durante il ciclo mestruale.
Così va avanti ogni mese da marzo.
Ho notato che quando prendo gaviscon advance va leggermente meglio sul momento ma la situazione non migliora, comunque persistono.
Vorrei chiedervi consigli e cosa fare in questi casi per stare meglio e risolvere la situazione e se queste extrasistole con il tempo possono andar via o sarà una condizione perenne.
Grazie mille
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Dr.ssa Grazia Selvaggi
Cardiologo, Angiologo
105 5 1
Indubbiamente questa serie di disturbi sono collegati ad uno stato di ansia e stress. Dovrebbe consultare un neurologo dopo essersi prima rivolta al suo medico di base.
Quindi non è il caso al momento di iniziare una terapia cardiologica antiaritmica che prevede ovviamente lo studio dell’aritmia tramite vari esami tra cui un holter. Terapia che tra l’altro non risolverebbe la causa del problema .
Quindi non è il caso al momento di iniziare una terapia cardiologica antiaritmica che prevede ovviamente lo studio dell’aritmia tramite vari esami tra cui un holter. Terapia che tra l’altro non risolverebbe la causa del problema .
Dr.ssa Grazia Selvaggi Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 122 visite dal 05/10/2024.
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