Infarto o ansia?

Salve dottori,
Circa attorno alle 11 di sera di qualche giorno fa ho iniziato ad accusare dolore sotto l'ascella destra che si irradiava vicino al petto al che, da buon soggetto ansioso, ho pensato subito ad un infarto del miocardio.
Infatti, sono seguito formicolio mani e piedi e una sensazione di oppressione al petto.
La notte ho dormito ma non prima di aver, nel letto, pensato al peggio.
Dopo 6 ore dai sintomi sono andato in ospedale al ps e ho fatto raggi X torace, esami sangue enzimi cardiaci e elettrocardiogramma i quali sonk risultati assolutamrnte ok e tutto bene.
Ho paura che però gli abbia fatti troppo presto (6/8 ore dopo i presunti sintomi di infarto) o che non siano stati troppo accurati e sensibili.
Il dottore mi ha detto di andare da uno psichiatra e mi ha dato, sul mlmento per calmarmi, dato che avevo i battiti accellerati causa ansia, delle goccine tranquillanti.
Sono molto ansioso e ipocondriacl.
Infatti, circa 2 mesi fa ho pensato di avere un tumore al cervello per un semplice mal di testa, i cui sintomi sono stati tutti somatizzati dall'ansia nonostante sembrassero realissimi (ciò è durato più di 2 settimane).
Ad oggi, ho solo oppressione al petto e fiato corto.
Sono più calmo ma nonostante ciò ho paura, molta paura.
Quando sono solo nel letto i sintomi so accentuano mentre in compagnia a volte scompaiono anche se ho la paura che ci siano ma io me ne dimentichi.
Ringrazio voi tutti dottori.
Aggiungo, magari può aiutare, che avevo la troponina a 3 su 14 (dopo 6/8 ore dai presunti sintomj)