Potrebbe essere un problema cardiaco?

Gentili dottori, mi scuso per il disturbo e faccio una piccola premessa: conduco una vita abbastanza sedentaria lavorando in ufficio 8: 00/18: 00 e spesso assumo posizioni scorrette passando tante ore dietro una scrivania e un computer.
Premetto anche che soffro di una forma di reflusso gastro esofageo abbastanza grave.
Da ormai un mesetto a questa parte soffro di dolori continui che si estendono alle braccia al collo alla schiena e alla mandibola, spesso ho la sensazione di fiato corto (aggiungo anche che ho preso il covid in una forma abbastanza grave tre anni fa e ho avuto problemi respiratori da allora) e un dolore opprimente e di calore al petto mi sembra di avere come un corpo estraneo incastrato al centro del petto tra la terminazione delle costole che tastando effettivamente riesco a sentire come una pallina.
Volevo capire se devo preoccuparmi per un eventuale problema cardiaco, ho fatto elettrocardiogramma e il medico mi ha confermato che soffro di extrasistole da ansia e reflusso, spesso ho come la sensazione che il cuore si fermi e sento sempre un guizzo intorno al petto come delle piccole contrazioni che il medico di famiglia dice essere fascicolazioni dovute dall’ansia e dalla tensione e ho la sensazione come se avessi un mancamento.
Dovrei fare qualche esame più approfondito?
In merito cardiaco?
Avevo anche pensato di soffrire di ernia iatale ma il medico di famiglia dice che è tutto nella mia testa
In famiglia di parenti a me molto vicini ho avuto moltissimi casi di infarto anche in giovane età e questo mi preoccupa molto.
Per il fiato corto o mancanza di respiro e dolori al petto il medico di famiglia dice che siano dolori intercostali stando in un ufficio con aria condizionata centralizzata che non viene mai spenta d’estate o di inverno, io sono comunque preoccupata