Leggera tachicardia a seguito di tracheite
Buongiorno,
Sono due settimane che sto poco bene.
Il tutto è iniziato con una tracheite con tosse produttiva e catarro giallo e febbricola.
Mi hanno prescritto Augmentin 3 volte al giorno per 7 giorni, aerosol con breva, clenil, Fluimucil, antinfiammatori.
Ho effettuato rx torace negativa, emocromo e pcr mostravano a giovedì ancora indici di infiammazione (pcr 19, 9, neutrofili alti, piastrine leggermente alte).
Da qualche giorno ho interrotto tutto, stamattina ho iniziato il deltacortene prescrittomi da un otorino che a dire il vero mi ha già dato sollievo almeno nella tosse.
Anche prima del cortisone la mia frequenza cardiaca a riposo è sempre stata sopra i 90 bpm, arrivando anche poco sopra i 100.
Ovviamente ogni piccolo movimento la incrementa ulteriormente.
Aggiungo che sono da due settimane chiusa in casa e che da due settimane riposo pochissimo e malissimo di notte.
Sto mangiando pochissimo, sono ancora nauseata e spossata dai farmaci.
La tosse forte mi ha causato anche extrasistoli.
C’è sicuramente una componente ansiosa dal momento che a breve devo partire per andare all’estero e questo contrattempo mi ha creato alcune difficoltà.
Volevo chiedervi se una frequenza cardiaca costantemente su questi valori è normale vista la situazione e quando potrò aspettarmi che si normalizzi (normalmente ho una frequenza molto più bassa).
Grazie
Sono due settimane che sto poco bene.
Il tutto è iniziato con una tracheite con tosse produttiva e catarro giallo e febbricola.
Mi hanno prescritto Augmentin 3 volte al giorno per 7 giorni, aerosol con breva, clenil, Fluimucil, antinfiammatori.
Ho effettuato rx torace negativa, emocromo e pcr mostravano a giovedì ancora indici di infiammazione (pcr 19, 9, neutrofili alti, piastrine leggermente alte).
Da qualche giorno ho interrotto tutto, stamattina ho iniziato il deltacortene prescrittomi da un otorino che a dire il vero mi ha già dato sollievo almeno nella tosse.
Anche prima del cortisone la mia frequenza cardiaca a riposo è sempre stata sopra i 90 bpm, arrivando anche poco sopra i 100.
Ovviamente ogni piccolo movimento la incrementa ulteriormente.
Aggiungo che sono da due settimane chiusa in casa e che da due settimane riposo pochissimo e malissimo di notte.
Sto mangiando pochissimo, sono ancora nauseata e spossata dai farmaci.
La tosse forte mi ha causato anche extrasistoli.
C’è sicuramente una componente ansiosa dal momento che a breve devo partire per andare all’estero e questo contrattempo mi ha creato alcune difficoltà.
Volevo chiedervi se una frequenza cardiaca costantemente su questi valori è normale vista la situazione e quando potrò aspettarmi che si normalizzi (normalmente ho una frequenza molto più bassa).
Grazie
[#1]
La banale tachicardia che lei segnala è motivata dalla infezione e dal cortisone .
Mi auguro che abbia eseguito un tampone per covid
arrivederci
Mi auguro che abbia eseguito un tampone per covid
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie. Tampone eseguito subito all’esordio dei primi sintomi e a distanza di 4 giorni dall’inizio defli stess, entrambi esito negativo. Tra l’altro il covid l’ho contratto di recente, durante una trasferta lavorativa a metà luglio.
Le chiedo gentilmente solo un altro consiglio. È utile assumere un integratore di magnesio (che peraltro assumo abitualmente ma ho interrotto in questo periodo per il cocktail tremendo che mi è stato propinato) ed eventualmente potassio? Stanotte ho avvertito diverse extrasistoli e sono certa sia il deltacortene.
Grazie di nuovo e buona domenica.
Le chiedo gentilmente solo un altro consiglio. È utile assumere un integratore di magnesio (che peraltro assumo abitualmente ma ho interrotto in questo periodo per il cocktail tremendo che mi è stato propinato) ed eventualmente potassio? Stanotte ho avvertito diverse extrasistoli e sono certa sia il deltacortene.
Grazie di nuovo e buona domenica.
[#3]
No guardi...deve sono tranquillizzarsi...ha una banale tracheite
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 510 visite dal 07/09/2024.
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