Ipotensione ortostatica

Buongiorno.
Sono una ragazza di 23 anni.
Volevo chiedere un consulto riguardo alcuni episodi di forte tachicardia che mi sono capitati.
La prima volta è avvenuto 5 anni fa, ero a scuola e in seguito ad un movimento brusco iniziai ad avvertire una forte tachicardia, una tachicardia diversa da quella di quando ad esempio si corre, come se non riuscissi a fermarla.
Mi feci misurare la pressione ed era bassa.
In seguito a questo episodio ho effettuato un elettrocardiogramma e un eco cardiogramma e risultò tutto nella norma.
Circa 2 anni fa mi è recapitata la stessa tipologia di tachicardia in seguito a un cambio di posizione, ossia mi piegai per raccogliere un oggetto da terra e subito scattò questa tachicardia forte.
Anche in seguito a questo episodio ho effettuato un elettrocardiogramma ed era tutto okay.
Pochi mesi fa mi è successo nuovamente, sempre abbassandomi per raccogliere un oggetto.
Sono corsa in farmacia e la pressione era molto bassa, la massima era intorno a 80 e i battiti 150.
La farmacista mi ha detto che il calo di pressione può provocare queste tachicardia e mi ha consigliato di prendere delle bustine di magnesio e potassio per aiutare un po la pressione sanguigna.
Sempre da qualche mese avverto anche una strana sensazione alla testa nel momento in cui cambio posizione, come se non arrivasse ossigeno al cervello.
Ad esempio quando scendo dalla macchina mi succede sempre, come un senso di oppressione alla testa e al collo, o anche quando mi alzo dalla sedia.
Ho fatto analisi del sangue pochi giorni fa e gli elettroliti sono apposto, stessa cosa il ferro, soltanto i globuli rossi erano leggermente bassi a causa del fatto che soffro di una colite ulcerosa e quindi spesso perdo sangue dalle feci.

Oltre a questi episodi mi capitano spesso extrasistole, motivo per cui ho svolto un holter ad ottobre in cui sono risultate 156 extrasistoli sopraventricolari a cui la mia cardiologa non ha dato peso poiché dice siano fisiologiche.

Premetto che sono un soggetto molto ansioso e che negli ultimi 4 mesi ho attacchi di panico quasi tutti i giorni e infatti sto prendendo xanax in gocce e sono in cura da una psicologa, tra qualche giorno ho il primo incontro con la psichiatra.
Purtroppo questa mia ipocondriaco non mi fa vivere bene e ho sempre paura di avere problemi al cuore e ai vari organi.

Oltre a questi episodi di tachicardia spesso non riesco a respirare, avverto come una mancanza di respiro e oppressione al petto che mi porta al perenne bisogno di sbadigliare, anche se non riesco.
Questo credo sia più legato all'ansia ma non ne sono sicura.
Inoltre mi capita a volte mentre dormo di svegliarmi di soprassalto per mancanza di respiro o come se mi fossi strafocata con la saliva e questa cosa quando accade mi agita molto.
Potrebbe essere un problema cardiaco?
Sono episodi pericolosi per la salute?
Questo disturbo del sonno potrebbe essere causato dalla mia ansia e dallo stress e tensione che provo?
Grazie, spero in una risposta.