Problema cardiaco?

Buonasera, sono un ragazzo di 27 anni e da 7/8 mesi ho problemi legati all’ansia.

Vi scrivo poiché dopo i primi attacchi di panico ho fatto una serie di accertamenti di natura cardiaca tra cui ecg, ecg da sforzo eco e holter 24 risultando tutto nella norma.

Vi scrivo poiché il cardiologo quando mi ha visitato ha nominato la sindrome di brugada e la cosa mi ha spaventato molto.

Il referto dice bocco di branca destra e poi non mostra pattern di brugada
Aggiungo che in famiglia il fratello di mia madre ha avuto un arresto cardiaco a 40 anni, salvandosi per fortuna.

Devo svolgere altre indagini?
Purtroppo con l’ansia che mi ritrovo ci penso sempre.

Vi ringrazio
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Dr.ssa Grazia Selvaggi Cardiologo, Angiologo 87 4 1
Buonasera. Probabilmente lei ha detto al cardiologo di questa familiarità per arresto cardiaco e il cardiologo ha apportato questa precisazione sul referto del tracciato elettrocardiografico.
Quando non è evidente un pattern di Brugada e c’è familiarità per morte improvvisa si eseguono degli esami genetici a lei ed allo zio.
In caso ci sia familiarità e il tracciato sia normale si prova a slatentizzare la sindrome con un test alla Ajmalina o alla flecainide (non tutti gli ospedali sono forniti di ajmalina) durante studio elettrofisiologico. In genere se questo è positivo si opta per un defibrillatore impiantabile.
Ma non mettiamo il carro davanti ai buoi. Al momento ci troviamo di fronte ad un ecg normale e ad una familiarità per arresto cardiaco che potrebbe avere varie cause quali infarto miocardico, cardiomiopatie, displasie ed altro che non è Brugada. Poi suppongo che lo zio sia stato ricoverato e quindi abbia fatto degli accertamenti. Se fosse stato necessario fare indagini specifiche per la sindrome di Brugada gliele avrebbero fatte fare, e non solo a lei, proprio per proteggere i parenti. Suppongo anche che abbia messo un defibrillatore.
Stia tranquillo e chieda allo zio (se è d’accordo) di mostrarle la diagnosi di dimissione del ricovero effettuato e poi magari mi fa sapere in modo che possa darle una risposta più precisa.

Dr.ssa Grazia Selvaggi Cardiologo

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Utente
Utente
Buonasera, la ringrazio.
Al cardiologo io non ho detto nulla, anche perché mi ha detto che per familiarità si intendono genitori e nonni.
Mio zio non ha impiantato un defibrillatore e mi informerò riguardo la diagnosi che ha avuto ormai 20 anni fa.
La ringrazio ancora.
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Dr.ssa Grazia Selvaggi Cardiologo, Angiologo 87 4 1
Se offro la mia collaborazione gratuita a MEDICITALIA e’ per arricchire la mia esperienza. Dunque vorrei capirci qualcosa.
Se lei mi dice di non aver detto nulla al cardiologo di questa morte improvvisa come mai il collega le ha detto che la familiarità è per genitori e nonni e non zii?
Inoltre mi chiedo per quale motivo sia stata tirata in ballo questa sindrome di Brugada che ha solo alimentato le sue ansie?
Penso che suo zio non conservi nulla dopo tanti anni ma potrebbe provare ad interrogarlo
I medici dovrebbero curare gli ammalati non preoccuparli con problemi inesistenti.

Dr.ssa Grazia Selvaggi Cardiologo

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Utente
Utente
Buongiorno, grazie ancora, il cardiologo mi disse che il tracciato poteva ricordare la sindrome di Brugada ma così non era ecco perché forse l’ha scritto.(e poi leggendo ho cercato di cosa si trattasse).
Con mio zio conto di parlare, mia madre mi dice che al momento dell’arresto aveva, se serve, 43-44 anni.
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Dr.ssa Grazia Selvaggi Cardiologo, Angiologo 87 4 1
E si’ il blocco di branca destro si può confondere con un pattern da sindrome di Brugada. Evidentemente il suo cardiologo ha studiato accuratamente il tracciato ed ha voluto evitare che i successivi colleghi potessero avere dei dubbi.

Dr.ssa Grazia Selvaggi Cardiologo