Dolore epigastrico in positività covid
Buon pomeriggio Dottori,
Sono appena tornata da un viaggio di una settimana molto stancante, in cui avevo iniziato ad avere sintomi gastrointestinali che andavano e venivano (evacuazione urgente e feci non sempre ben formate, nausea, mancanza di appetito).
Pensavo fossero sintomi legati allo stress e all'alimentazione disregolata, quindi ho assunto fermenti lattici e Pantoprazolo da 20mg al mattino.
Da venerdì 16 ho iniziato anche ad avere poca voce e dolori muscolari e sabato 17, al mio ritorno, ho avuto anche febbre e raffreddore, quindi ho fatto il tampone, risultato positivo.
Ho iniziato il Brufen da 400mg mattino e sera e oggi il medico mi ha prescritto Azitromicina 500mg, in via preventiva, per 3 giorni.
Questa notte mi è venuto anche il ciclo mestruale.
Questo è il quadro generale, ma vi scrivo perché questa notte mi sono svegliata con un dolore in zona epigastrica, che si rifletteva anche dietro la schiena e che mi ha fatto venire un attacco di panico, con sudorazione, sensazione di svenimento ecc.
Ho preso 10 gocce di Alprazolam (che uso al bisogno, quando ho ansia forte) e l'attacco di panico si è calmato, mentre il dolore è durato 10 minuti, poi andava e veniva.
Ho chiamato la guardia medica e la dottoressa che mi ha visitata ha trovato i parametri nella norma (FC: 66, PA: 115/70, Saturazione 99%, battiti regolari, respiro normale), ma mi ha detto che per sicurezza sarei dovuta andare in ps per ecg e troponina.
Ho evitato, dato che il dolore è sparito e dato che in passato mi hanno sempre "sgridata" per accessi "inutili" con dolore toracico e/o epigastrico.
Da questa mattina, però, il dolore è ricomparso, anche se non è costante.
Il medico di base, che ho sentito, mi ha dato solo la cura per il covid e non ha considerato questo sintomo.
Secondo voi dovrei andare in ps, oppure è un sintomo collegato a tutto il quadro generale?
Purtroppo il decesso di mia mamma a 45 anni per infarto mi ha fatto venire la fobia delle malattie cardiovascolari (nonostante lei fumasse molto, invece io no)
Ringrazio in anticipo.
Sono appena tornata da un viaggio di una settimana molto stancante, in cui avevo iniziato ad avere sintomi gastrointestinali che andavano e venivano (evacuazione urgente e feci non sempre ben formate, nausea, mancanza di appetito).
Pensavo fossero sintomi legati allo stress e all'alimentazione disregolata, quindi ho assunto fermenti lattici e Pantoprazolo da 20mg al mattino.
Da venerdì 16 ho iniziato anche ad avere poca voce e dolori muscolari e sabato 17, al mio ritorno, ho avuto anche febbre e raffreddore, quindi ho fatto il tampone, risultato positivo.
Ho iniziato il Brufen da 400mg mattino e sera e oggi il medico mi ha prescritto Azitromicina 500mg, in via preventiva, per 3 giorni.
Questa notte mi è venuto anche il ciclo mestruale.
Questo è il quadro generale, ma vi scrivo perché questa notte mi sono svegliata con un dolore in zona epigastrica, che si rifletteva anche dietro la schiena e che mi ha fatto venire un attacco di panico, con sudorazione, sensazione di svenimento ecc.
Ho preso 10 gocce di Alprazolam (che uso al bisogno, quando ho ansia forte) e l'attacco di panico si è calmato, mentre il dolore è durato 10 minuti, poi andava e veniva.
Ho chiamato la guardia medica e la dottoressa che mi ha visitata ha trovato i parametri nella norma (FC: 66, PA: 115/70, Saturazione 99%, battiti regolari, respiro normale), ma mi ha detto che per sicurezza sarei dovuta andare in ps per ecg e troponina.
Ho evitato, dato che il dolore è sparito e dato che in passato mi hanno sempre "sgridata" per accessi "inutili" con dolore toracico e/o epigastrico.
Da questa mattina, però, il dolore è ricomparso, anche se non è costante.
Il medico di base, che ho sentito, mi ha dato solo la cura per il covid e non ha considerato questo sintomo.
Secondo voi dovrei andare in ps, oppure è un sintomo collegato a tutto il quadro generale?
Purtroppo il decesso di mia mamma a 45 anni per infarto mi ha fatto venire la fobia delle malattie cardiovascolari (nonostante lei fumasse molto, invece io no)
Ringrazio in anticipo.
[#1]
Direi c i suoi sintomi siano legatiad una gastrite da farmaci (antiinfiammatori ed antibiotici)
BAsta che lei assuma dei banali antiacidi per risolvere il quadro.
Arrivederci
BAsta che lei assuma dei banali antiacidi per risolvere il quadro.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
L'antibiotico non l'ho ancora iniziato e prenderò la prima compressa domani a pranzo, però effettivamente sto utilizzando il Brufen 400mg.
Il dolore va e viene e talvolta lo percepisco in zone diverse (es. Bocca dello stomaco/schiena/gola/pancia).
Ad ogni modo seguirò il suo consiglio di assumere un antiacido dopo i pasti.
Grazie mille per la risposta.
Il dolore va e viene e talvolta lo percepisco in zone diverse (es. Bocca dello stomaco/schiena/gola/pancia).
Ad ogni modo seguirò il suo consiglio di assumere un antiacido dopo i pasti.
Grazie mille per la risposta.
[#3]
No in realtà ci sono degli antiacidi da assumere la mattina a digiuno
Chieda al suo Medixo
cecchini
Chieda al suo Medixo
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 502 visite dal 19/08/2024.
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