Ho paura di avere la sindrome di brugada

Buonasera,
sono un ragazzo di 26 anni, in preda a un vero e proprio loop da cui non riesco a uscire.


Premetto che questo é un periodo altamente stressante per mille motivi, e sono conscio del fatto che questo sia al 99% parte delle cause di tutto ciò.


È cominciato tutto un paio di mesi fa quando, mentre guidavo, ho avuto una fitta al petto (verso il centro).
Qualche giorno dopo ne ho avuta un'altra durante il lavoro mentre ero al pc, seguita da dolori alle dita della mano sinistra e poi sulla parte sinistra del collo, più verso la schiena.
Sono subito andato dal medico di base, il quale dopo avermi visitato mi ha detto che avevo la pressione un poco alta e il battito accelerato.
Mi ha quindi prescritto una visita dal cardiologo giusto per scrupolo, dicendo che comunque secondo lui era tutto ok.

Una volta dal cardiologo ho quindi fatto l'ECG, e una volta uscito, sono stato richiamato.
Rimesso sul lettino, ne ho fatti altri 5.
Ho chiesto il perché dato che comunque sul lettino c'ero io, e il cardiologo ha detto che serviva per escludere la sindrome di Brugada.
Io già la conoscevo, quindi non appena l'ha nominata sono quasi saltato in aria e ho cominciato a sudare.


Durante la visita post ECG mi ha detto che ho il cuore perfettamente in salute.


Tuttavia adesso ho molta ansia, ho paura a dormire e a riposare, e ho molti dubbi.
Alcuni di questi, ad esempio, sono:
- Se ha avuto il sospetto, come mai non ha consigliato altri esami?

- Dato che il pattern può essere temporaneo, come ha fatto a escluderla?
Non può semplicemente essere che il pattern si è verificato solo durante il primo ECG?


Non ho mai avuto episodi di svenimento e non ho storie in famiglia di morte cardiaca improvvisa.


Ogni tanto, ma penso sia per l'ansia, avverto delle piccole pressioni nella zona del cuore, e in generale sento come se il lato sinistro fosse "più appesantito".


Cosa dovrei fare?
L'ansia mi sta rendendo difficile stare sereno.


Vi ringrazio in anticipo.