Tachicardia e betabloccante

Buongiorno gentili Dottori, volevo se possibile un Vostro parere.

Ho sempre sofferto di tachicardia fin da bambina curata con Inderal 40 Mg e durante questi anni ho avuto periodi in cui stavo bene e altri no, cmq da 2 anni stavo bene, non avevo più avuto tachicardie.

Nel mese di Giugno il mio medico mi ha indirizzato al pronto soccorso in quanto ho avuto una forte tachicardia, li mi hanno fatto subito prelievo e cardiogramma il quale evidenziava una tachicardia sinusale con 106bpm.

Dopo aver effettuato un holter 24 ho preso appuntamento da un cardiologo il quale inizialmente mi ha prescritto Bisoprololo 1, 25 mattina e sera ma dopo una settimana non notando miglioramenti mi ha aumentato il dosaggio a 2, 50 sempre mattina e sera, i primi 3 giorni sembrava migliorata ma da ieri mi sono accorta che i battiti variano dagli 80 ai 90...cosa mi consigliate di fare?
Vado avanti così o meglio passare ad un dosaggio maggiore?

Grazie a chi risponderà.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
SArebbe meglio tornasse all' Inderal in due assunzioni giornaliere.
Ha controllato gli ormoni tiroidei?
Stia lontano da caffe e derviati ed ovviamente dal fumo.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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