Esito holter e test ergometrico

Buongiorno, ho 45 anni, non soffro di ipertensione, diabete, colesterolo, che controllo annualmente con esami del sangue.

Una volta all’anno, facendo ciclismo a livello amatoriale, faccio un ecocardiogramma ed una prova da sforzo in un centro cardiologico.

Faccio un lavoro all’aperto e purtroppo sto passando un periodo psicologicamente pesante, dovuto proprio al lavoro.

Tralasciando l’aspetto mentale, che non so se fa la sua parte o meno, volevo porvi questa domanda.
6/6/2024 faccio il consueto check-up con eco e test da sforzo, tutto negativo.

Ad inizio luglio sento dei battiti strani, come dei vuoti al torace; vado dal curante, la quale mi consiglia di mettere holter e di ripetere gli esami, nonostante le facessi presente che ci ero stato un mese fa.
Lei mi dice che bisogna vedere le extrasistoli sotto sforzo, e nonostante il test da sforzo di giugno era negativo, mi consiglia di rifarlo.


A quel punto mi sono un po’ impaurito ed ho smesso di praticare attività fisica.
Questa settimana ho fatto tutti gli esami.


ECOCARDIO: regolare
HOLTER: 341 extrasistoli ventricolari isolate, monomorfe, 1 coppia.

TEST ERGOMETRICO: interruzione al IV STADIO (fc 156) per esaurimento muscolare, a 210W.
UN UNICO BEV AL III STADIO, che se vedo il tracciato dovrebbe essere a 116bpm.

Test ergometrico massimale negativo per ischemia indicibile da sforzo, non aritmie indotte dallo sforzo.


Alla luce di questi esami, posso tranquillizzarmi e riprendere l’attività sportiva?

Queste extrasistoli sono indice di patologia cardiaca, soprattutto quella durante la prova da sforzo?


Vi ringrazio se potete aiutarmi, perché sinceramente sono un po’ preoccupato

Andrea