Aneurisma del sia senza shunt, gravidanza e parto naturale

Buonasera, ho 31 anni e tempo fa mi è stato diagnosticato un aneurisma del SIA senza shunt.

La mia cardiologa, con la quale ho effettuato ultima visita un mese fa, mi ha detto che non è pericoloso in quanto senza shunt.
Le ho anche chiesto se, ad oggi che mi trovo in stato di gravidanza all'8 mese, questo difetto possa creare qualche problema in caso di parto naturale.
Lei mi ha risposto di no ma nel momento in cui le ho chiesto di mettermelo per iscritto, dopo un primo SI, mi ha richiamata e mi ha riferito che per quanto lei sia certa della non evidenza di shunt, non voleva prendersi questa responsabilità in considerazione del fatto che non mi sono mai sottoposta a ecocardio transesofageo che è l'unico modo per avere certezza al 100%.

Cari dottori, a me è sembrata un po' una scusa per non esporsi nel dichiarare qualcosa che già oralmente mi aveva confermato più e più volte, ovvero che senza shunt posso fare parto naturale.

Ora, mi chiedo, secondo voi è lecito chiedere ad una donna in questo stato avanzato di gravidanza sottoporsi all'ecocardiog transesofageo per rilevare al 100% presenza di shunt o meno, in vista di un possibile parto naturale?
inoltre, vi condivido che sono anni che vado da questa cardiologa e ha sempre rilevato l'assenza di shunt in tutte le visite cardiologiche che ho fatto, scrivendolo in referto.

Secondo voi, un esame così invasivo, è necessario in vista del parto per un Aneurisma del SIA?
P.
s non ho altri problemi o patologie cardiache e l'ecocardio del bambino è perfetto.

Grazie.

Grazie.