Dolori torace, probabili extrasistole a due mesi da infarto del miocardio
Sono un uomo di 44 anni, fumatore non accanito (12 sigarette ca.
/g), analisi trigliceridi e colesterolo sostanzialmente nella norma (colesterolo HDL-37 colesterolo totale-96 colesterolo LDL-41 trigliceridi-150 Lp (a) -76.9), non obeso, non familiarità con patologie cardiologiche/coronariche, mai sofferto di ipertensione, NON diabetico.
Due mesi fa, a seguito di dolore al torace, mi sono recato in ospedale.
A seguito di coronarografia mi vengono impiantati due stent medicati uno sul tratto tronco comune-DA e il restante su arteria circonflessa ostiale a seguito di:
DIAGNOSI: cardiopatia ischemica - infarto miocardico acuto IMA ST sopraslivellato (STEMI) alto anteriore esteso da occlusione trombotica acuta di arteria discendente anteriore (DA) ostiale e stenosi significativa ostiale di circonflessa.
Severa disfunzione ventricolare sinistra all'esordio.
Episodi ripetuti di ritmo ventricolare accelerato (FC=90 bpm) e di brevi run di TVNS trattati con amiodarone e xylocaina.
Ultima ecografia Doppler: ventricolo sx: normale volumetria (DTD=52 mm, DTS=38mm).
Funzione sistolica globale della camera lievemente depressa (FE=42%), per ipo-acinesia dei segmenti del setto medio anteriore e posteriore e dell'apice.
Normale funzione diastolica (Ee=4).
Normale calibro del bulbo aortico e dell'aorta nel tratto ascendente.
Valvola aortica tricuspide con normale escursione delle semilunari in sistole.
Valvole atrioventricolari: minimo rigurgito mitralico e tricuspidale.
atrio sinistro, sezioni destre e pericardio nei limiti.
Terapia attuale: cardicor 1.25 mg 1 cpr x 2 - cardioaspirina 1 cpr 100mg - brilique 90 mg 1 cpr x 2 - entresto 24/26 mg 1 cpr x 2 - forxiga 10 mg 1 cpr - luvion 50 mg 1 cpr - rosumibe 10 mg 1 cpr - omeprazolo 20 mg 1 cpr.
Pressione sempre su di un range che va dai 90/60 ai 100/70 a riposo.
Battiti in un range (a riposo) dai 55 ai 70.
Ad oggi svolgo un percorso, in ospedale, di riabilitazione facendo "cyclette" dove i parametri di pressione/battiti e ECG sono sotto controllo (nessun dato particolare da segnalare se non, a volte, la pressione, anche dopo uno sforzo importante, non supera parametri "normali" (120-130/80-90)
I quesiti che vi voglio porre (e lo faccio poichè evidentemente le risposte non sono state esaustive) sono i seguenti:
- ho iniziato da subito a fare un minimo di attività fisica aerobica (passeggiate): come mai continuo a sentire questa piccola morsa al petto perenne dopo un pò che sono in movimento, che non mi molla fin quando mi riposo?
Può durare tutta la giornata (escluderei quindi sorta di "angina") , non è invalidante ma è sempre presente.
- ho delle extrasistole che a volte si presentano a riposo e a volte, come oggi, durante esercizio fisico.
Durano poco, ma oggi, finito l'esercizio fisico sulla cyclette ho avuto senso di svenimento e il petto lo sento più dolente (come se fosse stanco).
E' tutto "normale" per quello che ho avuto?
E' il cuore che si deve assestare?
Grazie dell'attenzione.
/g), analisi trigliceridi e colesterolo sostanzialmente nella norma (colesterolo HDL-37 colesterolo totale-96 colesterolo LDL-41 trigliceridi-150 Lp (a) -76.9), non obeso, non familiarità con patologie cardiologiche/coronariche, mai sofferto di ipertensione, NON diabetico.
Due mesi fa, a seguito di dolore al torace, mi sono recato in ospedale.
A seguito di coronarografia mi vengono impiantati due stent medicati uno sul tratto tronco comune-DA e il restante su arteria circonflessa ostiale a seguito di:
DIAGNOSI: cardiopatia ischemica - infarto miocardico acuto IMA ST sopraslivellato (STEMI) alto anteriore esteso da occlusione trombotica acuta di arteria discendente anteriore (DA) ostiale e stenosi significativa ostiale di circonflessa.
Severa disfunzione ventricolare sinistra all'esordio.
Episodi ripetuti di ritmo ventricolare accelerato (FC=90 bpm) e di brevi run di TVNS trattati con amiodarone e xylocaina.
Ultima ecografia Doppler: ventricolo sx: normale volumetria (DTD=52 mm, DTS=38mm).
Funzione sistolica globale della camera lievemente depressa (FE=42%), per ipo-acinesia dei segmenti del setto medio anteriore e posteriore e dell'apice.
Normale funzione diastolica (Ee=4).
Normale calibro del bulbo aortico e dell'aorta nel tratto ascendente.
Valvola aortica tricuspide con normale escursione delle semilunari in sistole.
Valvole atrioventricolari: minimo rigurgito mitralico e tricuspidale.
atrio sinistro, sezioni destre e pericardio nei limiti.
Terapia attuale: cardicor 1.25 mg 1 cpr x 2 - cardioaspirina 1 cpr 100mg - brilique 90 mg 1 cpr x 2 - entresto 24/26 mg 1 cpr x 2 - forxiga 10 mg 1 cpr - luvion 50 mg 1 cpr - rosumibe 10 mg 1 cpr - omeprazolo 20 mg 1 cpr.
Pressione sempre su di un range che va dai 90/60 ai 100/70 a riposo.
Battiti in un range (a riposo) dai 55 ai 70.
Ad oggi svolgo un percorso, in ospedale, di riabilitazione facendo "cyclette" dove i parametri di pressione/battiti e ECG sono sotto controllo (nessun dato particolare da segnalare se non, a volte, la pressione, anche dopo uno sforzo importante, non supera parametri "normali" (120-130/80-90)
I quesiti che vi voglio porre (e lo faccio poichè evidentemente le risposte non sono state esaustive) sono i seguenti:
- ho iniziato da subito a fare un minimo di attività fisica aerobica (passeggiate): come mai continuo a sentire questa piccola morsa al petto perenne dopo un pò che sono in movimento, che non mi molla fin quando mi riposo?
Può durare tutta la giornata (escluderei quindi sorta di "angina") , non è invalidante ma è sempre presente.
- ho delle extrasistole che a volte si presentano a riposo e a volte, come oggi, durante esercizio fisico.
Durano poco, ma oggi, finito l'esercizio fisico sulla cyclette ho avuto senso di svenimento e il petto lo sento più dolente (come se fosse stanco).
E' tutto "normale" per quello che ho avuto?
E' il cuore che si deve assestare?
Grazie dell'attenzione.
[#1]
Sono sintomi che non destano alcuna preoccupazione
Spero vivamente che abbia smesso di fumare
cecchini
Spero vivamente che abbia smesso di fumare
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Assolutamente si. Non è stato uno sforzo quello,il mio corpo mentalmente ,appena dimesso,lo individuava come veleno.
A breve effettuerò un holter cardiaco 48 h a 12 derivazioni:vediamo l’origine e l’entità di queste extrasistoli.
Vorrei evitare l’innesto di defibrillatori o CCM (motivazione anche lavorativa).
Grazie per la risposta Dott.re
Distinti saluti
A breve effettuerò un holter cardiaco 48 h a 12 derivazioni:vediamo l’origine e l’entità di queste extrasistoli.
Vorrei evitare l’innesto di defibrillatori o CCM (motivazione anche lavorativa).
Grazie per la risposta Dott.re
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 636 visite dal 23/07/2024.
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