Esami da ripetere o no
Buongiorno, mi presento.
Ho 44 anni, da circa 18 anni faccio un eco e un test da sforzo all’anno per la pratica dello sport.
Niente glicemia, colesterolo e trigliceridi.
Qualche morte improvvisa mi ha destato un pochino di apprensione... tutto inizia a dicembre 2020, con delle sensazioni come un groppo alla gola e dei tonfi al petto.
Siccome la cosa continuava lì per lì mi sono impaurito e sono andato dal medico.
Lui mi ha detto di rivolgermi al cardiologo.
Sono andato dal cardiologo, il quale mi ha fatto ecocardiogramma, tutto nella norma, col seguente referto: insufficienza tricuspidale lieve con gradiente VDx-ADX 14MmHg.
Buona funzione sistolica globale del ventricolo sinistro.
lieve prolasso a mitralico con valvola continente.
Faccio anche il test da sforzo:test massimale negativo per ischemia miocardica indicibile da sforzo.
Il Cardiolo mi dice che quella cosa della mitralica non è niente.
I primi giorni di gennaio 2024, avendo sempre queste sensazioni ci ritorno e faccio holter, il terzo in 3 anni.
In tutti gli holter il massimo è stato 5000 extrasistoli, isolate e singole, e nessun cardiologo mi ha mai dato nessuna cura.
In un altro erano solo 27, in un altro solo 3.
In questo ultimo holter, di gennaio 2024, c’è scritto ritmo sinisoidale per tutta la durata della registrazione, con fc media di 68bpm, minima 45 e max 114.
Non pausenpatologiche, non alterazioni del tratto ST-t.
Presenza di extrasistolia ventricolare e sopra ventricolare isolata.
(In tutto 2000).
1 mese fa rifaccio eco e test da sforzo da un altro cardiologo dove non c’è più traccia del lieve prolasso mitralico ma c’è scritto non alterazioni delle valvole cardiache, lembi mitralici sono appiattiti (variante normale).
Test da sforzo negativo.
Nonostante questo da un settimana avverto di nuovo quei tonfi, quindi extrasistoli...
Sono ad bivio ripeto tutti gli esami o le ignoro e proseguo la vita normale e sportiva?
Questa sensazione mi condiziona un po’ la vita, ho paura ad andare in bici perché sono spaventato che mi venga le extrasistoli e problemi come successo al ciclista col dello.
Chiedo a voi esperti un consiglio perché non voglio né trascurare la salute, ma anche non rovinarmi la vita inutilmente
Grazie
Ho 44 anni, da circa 18 anni faccio un eco e un test da sforzo all’anno per la pratica dello sport.
Niente glicemia, colesterolo e trigliceridi.
Qualche morte improvvisa mi ha destato un pochino di apprensione... tutto inizia a dicembre 2020, con delle sensazioni come un groppo alla gola e dei tonfi al petto.
Siccome la cosa continuava lì per lì mi sono impaurito e sono andato dal medico.
Lui mi ha detto di rivolgermi al cardiologo.
Sono andato dal cardiologo, il quale mi ha fatto ecocardiogramma, tutto nella norma, col seguente referto: insufficienza tricuspidale lieve con gradiente VDx-ADX 14MmHg.
Buona funzione sistolica globale del ventricolo sinistro.
lieve prolasso a mitralico con valvola continente.
Faccio anche il test da sforzo:test massimale negativo per ischemia miocardica indicibile da sforzo.
Il Cardiolo mi dice che quella cosa della mitralica non è niente.
I primi giorni di gennaio 2024, avendo sempre queste sensazioni ci ritorno e faccio holter, il terzo in 3 anni.
In tutti gli holter il massimo è stato 5000 extrasistoli, isolate e singole, e nessun cardiologo mi ha mai dato nessuna cura.
In un altro erano solo 27, in un altro solo 3.
In questo ultimo holter, di gennaio 2024, c’è scritto ritmo sinisoidale per tutta la durata della registrazione, con fc media di 68bpm, minima 45 e max 114.
Non pausenpatologiche, non alterazioni del tratto ST-t.
Presenza di extrasistolia ventricolare e sopra ventricolare isolata.
(In tutto 2000).
1 mese fa rifaccio eco e test da sforzo da un altro cardiologo dove non c’è più traccia del lieve prolasso mitralico ma c’è scritto non alterazioni delle valvole cardiache, lembi mitralici sono appiattiti (variante normale).
Test da sforzo negativo.
Nonostante questo da un settimana avverto di nuovo quei tonfi, quindi extrasistoli...
Sono ad bivio ripeto tutti gli esami o le ignoro e proseguo la vita normale e sportiva?
Questa sensazione mi condiziona un po’ la vita, ho paura ad andare in bici perché sono spaventato che mi venga le extrasistoli e problemi come successo al ciclista col dello.
Chiedo a voi esperti un consiglio perché non voglio né trascurare la salute, ma anche non rovinarmi la vita inutilmente
Grazie
[#1]
In realta lei pare avere esami normali
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 462 visite dal 21/07/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.