Prolasso mesotelesistolico
Buongiorno,
ho 26 anni e, in seguito ad ecocardiogramma che rilevato click mitralico, mi sono sottoposta ad un ecocardiodoppler:
Normali dimensioni cavità cardiache
Normali la cinesi globale e segmentaria
Normale lo spessore delle pareti ventricolari
Prolasso mesotelesistolico del lembo anteriore della mitrale
Normali le escursioni sisto-diastoliche dei lembi delle valvole semilunari e della tricuspide
DOPPLER: Insufficienza mitralica lieve.
Cosa comporta il prolasso mesotelesistolico? devo evitare alcune attività fisiche? peggiorerà con gli anni? in che modo?
Ringraziandovi anticipatamente per la disponibilità e professionalità, porgo cordiali saluti
ho 26 anni e, in seguito ad ecocardiogramma che rilevato click mitralico, mi sono sottoposta ad un ecocardiodoppler:
Normali dimensioni cavità cardiache
Normali la cinesi globale e segmentaria
Normale lo spessore delle pareti ventricolari
Prolasso mesotelesistolico del lembo anteriore della mitrale
Normali le escursioni sisto-diastoliche dei lembi delle valvole semilunari e della tricuspide
DOPPLER: Insufficienza mitralica lieve.
Cosa comporta il prolasso mesotelesistolico? devo evitare alcune attività fisiche? peggiorerà con gli anni? in che modo?
Ringraziandovi anticipatamente per la disponibilità e professionalità, porgo cordiali saluti
[#1]
Gentile utente, il prolasso del lembo mitralico è una anomalia valvolare che nel tempo, in effetti, potrebbe determinare una progressiva diminuzione della funzionalità della valvola stessa con aumento dell'insufficienza già riscontratale. Il monitoraggio della eventuale progressione della valvulopatia, (che al momento è di lieve entità e non necessità di alcuna terapia) si effettua mediante ecocardiogrammi seriati nel tempo, almeno uno ogni tre anni, a cui eventualmente associare anche un test da sforzo e un Holter ECG.
Cordialmente,
Cordialmente,
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Gentile dott. Martino, la ringrazio per la tempestiva risposta.
I miei dubbi (e paure) sono relative all'avanzare degli anni: una futura diminuzione della funzionalità con aumento dell'insufficienza può portare a conseguenze gravi? In che modo si interviene per un'insufficienza più grave? Esiste una cura? Scusi tutte queste mie domande...
I miei dubbi (e paure) sono relative all'avanzare degli anni: una futura diminuzione della funzionalità con aumento dell'insufficienza può portare a conseguenze gravi? In che modo si interviene per un'insufficienza più grave? Esiste una cura? Scusi tutte queste mie domande...
[#3]
Gentile utente, il lieve vizio valvolare di cui è affetto può rimanere tale anche per anni senza determinare particolari alterazioni della funzionalità cardiaca. In assenza di specifici sintomi, non esiste attualmente una cura farmacologica, nè tantomeno è facile fare previsioni sul futuro. Saluti
[#5]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Gentili dottori,
riapro questo post in merito al fatto che mi sono ricordata che circa due mesi prima di avere la diagnosi di prolasso del lembo mitralico, mi sono sottoposta all'estrazione di due denti del giudizio senza terapia antibiotica non essendo a conoscenza del mio problema valvolare. Sono a rischio di endocardite? c'è qualche esame che posso fare per scoprirlo?
Confidando in una vostra risposta vi saluto cordialmente.
riapro questo post in merito al fatto che mi sono ricordata che circa due mesi prima di avere la diagnosi di prolasso del lembo mitralico, mi sono sottoposta all'estrazione di due denti del giudizio senza terapia antibiotica non essendo a conoscenza del mio problema valvolare. Sono a rischio di endocardite? c'è qualche esame che posso fare per scoprirlo?
Confidando in una vostra risposta vi saluto cordialmente.
[#15]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Dottore, approfitto della sua gentilezza per porle il seguente quesito (che a dire il vero non so quanto sia di sua competenza):
- sono stata dall'ortodonzista e dovrò mettere l'apparecchio...il problema è il tipo di apparecchio. Le spiego. L'ortodonzista ritiene che con il mio problema valvolare non posso portare il classico apparecchio fisso (quello con le placchette per intenderci) perchè mi provocherebbe un sanguinamento continuo. Lo stesso problema, dice l'ortodnzista,lo darebbe l'apparcchio Invisalign (le mascherine tipo paradenti...non so se le ha presenti.)..
Lei cosa ne pensa? Mi devo rassegnare ad avere i denti storti?
la ringrazio infinitamente
- sono stata dall'ortodonzista e dovrò mettere l'apparecchio...il problema è il tipo di apparecchio. Le spiego. L'ortodonzista ritiene che con il mio problema valvolare non posso portare il classico apparecchio fisso (quello con le placchette per intenderci) perchè mi provocherebbe un sanguinamento continuo. Lo stesso problema, dice l'ortodnzista,lo darebbe l'apparcchio Invisalign (le mascherine tipo paradenti...non so se le ha presenti.)..
Lei cosa ne pensa? Mi devo rassegnare ad avere i denti storti?
la ringrazio infinitamente
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 5.1k visite dal 18/09/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.