Cardiologico Psichiatrico

Salve mi chiamo X e ho 51 anni.
Un anno fa ho iniziato ad avere degli attacchi di ansia dovuti a colpi di calore con il cuore che saliva a 180, con tremore del corpo e sensazione di non capire più chi fossi.
Sono finito tre volte al pronto soccorso in l'ambulanza.
La prima in zona normale.
Poi due volte in zona rossa.

Ho fatto l’holter che non ha evidenziato niente.

Quando uscivo dal pronto soccorso dopo una flebo di un farmaco che abbassava il cuore e la pressione, uscivo con il battito sempre a 140.

Ho iniziato a prendere il bisoprololo 1, 25 ogni mattina e poi in certi casi l’EN.
Ho avuto durante quest’anno episodi in cui il cuore saliva 120 130 battiti da fermo ma sempre più sporadici e di durata minore.
Ieri con un colpo di calore durante il giorno, alla sera mi è salito il battito e anche la febbre, 38 di febbre che poi il giorno dopo è scesa a 37, 5 poi è scomparsa per poi risalire.
Ho passato la notte insonne agitato, nonostante abbia preso 15 gocce di EN.
Sono costretto a prendere bassi dosaggi di EN perché se no mi fa effetti strani.
La valutazione è un disturbo ansioso con cui convivo da sempre.
Sono estremamente emotivo.
E anche per questo la mia carriera musicale non è decollata.
Mi hanno consigliato anche di assumere mutabon mite (che non sto assumendo).
La situazione ultimamente mi sembrava si fosse normalizzata.
Ero riuscito ad andare anche 5 giorni in vacanza a Napoli dove ero stato molto bene.

Però non capisco perché il caldo mi scateni tutto ciò.
Preciso che sto fuori solo nelle ore più fresche.
E soprattutto basta poco per farmi andare su di giri, cuore, tensione, ansia.

Ho scoperto la meditazione che mi aiuta molto.

Ma comunque ho sempre la sensazione di essere molto vulnerabile.

Poi il disagio che pareva essere sparito, ricompare e mi chiudo nuovamente.

La domanda credo vada fatta sia ad un cardiologo che ad uno psichiatra.

Io da un anno sono in cura da uno psichiatra.

Secondo voi dovrei fare degli altri accertamenti cardiologici?
Vi ringrazio
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
In realta lei non sta curando la sua ansia perché non assume il Muta in che le hanno prescritto ma solo EN gocce che funziona come sintomatico
Infine il dosaggio del,bisoprololo,mi pare molto basso.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso