Palpitazioni e nobistar
Buongiorno dottor Cecchini, mi serve un parere sulle mie aritmie e assunzione di nobistar.
Le spiego brevemente la situazione.
A marzo, in seguito a una forte mancanza di fiato notturna con dolore al petto e tachicardia, sono andata al pronto soccorso dove fatta ECG (presenza di due extra ventricolari) ecocardio e lastra ai polmoni, mi hanno dimessa dicendomi tutto a posto.
Dato che le aritmie mi sono continuate in modo massiccio, il mio medico curante, in attesa di visita cardiologica, mi ha prescritto un quarto di nobistar e 5 gocce di Lexotan.
Sono poi stata dal cardiologo il quale ha confermato che al cuore non ho nulla e ha aumentato la dose di nobistar a mezza pasticca in più una cura ai cambi di stagione con Pantorc, avendo un incontinenza cardiale.
Questo è successo a maggio e mi sono sentita meglio.
Ora a distanza di due mesi mi sono riprese queste palpitazioni.
Ho aumentato il nobistar a tre quarti ma non mi passano.
La cura con il Pantorc di un mese l ho terminata e il Lexotan sinceramente l ho preso solo due volte perché vorrei evitarlo.
Ora non avendo un cardiologo di fiducia (anzi sarebbe lei dott.
Cecchini, dato che seguo i suoi consulti con interesse) le chiedo:
devo aumentare nobistar?
Devo cambiare farmaco?
Possibile che era il Pantorc a tenermi sotto controllo le aritmie e ora che l ho smesso mi sono tornate?
Ah! Mi sono dimenticata di dire che sono ansiosa dalla nascita, ma comunque non e' un periodo particolarmente stressante.
Grazie
Le spiego brevemente la situazione.
A marzo, in seguito a una forte mancanza di fiato notturna con dolore al petto e tachicardia, sono andata al pronto soccorso dove fatta ECG (presenza di due extra ventricolari) ecocardio e lastra ai polmoni, mi hanno dimessa dicendomi tutto a posto.
Dato che le aritmie mi sono continuate in modo massiccio, il mio medico curante, in attesa di visita cardiologica, mi ha prescritto un quarto di nobistar e 5 gocce di Lexotan.
Sono poi stata dal cardiologo il quale ha confermato che al cuore non ho nulla e ha aumentato la dose di nobistar a mezza pasticca in più una cura ai cambi di stagione con Pantorc, avendo un incontinenza cardiale.
Questo è successo a maggio e mi sono sentita meglio.
Ora a distanza di due mesi mi sono riprese queste palpitazioni.
Ho aumentato il nobistar a tre quarti ma non mi passano.
La cura con il Pantorc di un mese l ho terminata e il Lexotan sinceramente l ho preso solo due volte perché vorrei evitarlo.
Ora non avendo un cardiologo di fiducia (anzi sarebbe lei dott.
Cecchini, dato che seguo i suoi consulti con interesse) le chiedo:
devo aumentare nobistar?
Devo cambiare farmaco?
Possibile che era il Pantorc a tenermi sotto controllo le aritmie e ora che l ho smesso mi sono tornate?
Ah! Mi sono dimenticata di dire che sono ansiosa dalla nascita, ma comunque non e' un periodo particolarmente stressante.
Grazie
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Se le banali extra che la infastidiscono fossero scatenate da problemi gastro esofagei ovviamente il PAntorco potrebbe esserle di aiuto.
Nel suo caso tuttavia invece di un beta bloccante come il nebivololo (tenedo conto che e' caldo e quel farmaco tende ad abbassare i valoroi pressori) proverei con il bisoprololo .
Cordialita'
cecchini
Nel suo caso tuttavia invece di un beta bloccante come il nebivololo (tenedo conto che e' caldo e quel farmaco tende ad abbassare i valoroi pressori) proverei con il bisoprololo .
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 526 visite dal 11/07/2024.
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