Buona sera, vorrei un consulto con il cardiologo
Buona sera, vorrei un parere, dal dottore cardiologo.
Non ho la tiroide dal 2006.
Prendo Tiche 100.
Due settimane fa, in quota a 2800 metri, faccio escursioni, ho cominciato ad avere sensazione di oppressione allo sterno, palpitazione e senso di mancanza d aria.
Il giorno dopo sono scesa e sono andata in p.
s. perché avevo malessere sempre di oppressione e palpitazione.
Non è emerso nulla dagli esami ematici per il cuore, dalla tac con mdc all aorta toracica si vedono fini calcificazioni.
Pressione in entrata p.
s. 181/100.
Mi hanno fatto visitare da un cardiologo il quale mi disse che è tutto a posto, mi consiglia, per prevenzione, inegy, per portare LDL da 120 a 100.
Colesterolo a 200.
TSH a 2, 28.
Torno casa, mi sento sempre un po' con il battito al collo e comincio a monitorare la pressione.
Dopo 7 giorni, vedo che la pressione dal risveglio all ora di andare a dormire, oscilla sempre dai 165/158 alla minima di 90/93.
Allerto la ginecologa che mi sospende klayra che assumevo da soli 8 mesi (mai preso pillole anticoncezionali prima, in vita mia) per perimenopausa invalidante da vampate e sudorazioni notturne e mal di testa che, ad oggi, sono quotidiane, non dormo più oramai.
Chiamo il mio medico di base spiegando il tutto.
Mi dice di cominciare a prendere Micardis da 40 e vedere come va.
Da recenti esami del sangue, non trovano alcuna causa, per questo innalzamento pressorio.
Mio parere, la perimenopausa sintomatica, mi ha portata a ciò! Non ho cominciato la terapia perché sono in attesa dell holter pressorio, solo dopo l esito di questo, posso cominciare, dice il dottore di base, con Micardis 40, una pastiglia al giorno.
Mi chiedo! Il medico di base è competente nel prescrivere questa terapia?
Sarà un dosaggio giusto e il farmaco adatto alla mia situazione che sembra senza causa?
Ho 55 anni, faccio sport, seguo alimentazione con nutrizionista, anche se il peso è aumentato da quando mi si è sballato il ciclo.
Le chiedo una sua opinione sul Micardis.
La ringrazio di cuore! Buona serata.
Non ho la tiroide dal 2006.
Prendo Tiche 100.
Due settimane fa, in quota a 2800 metri, faccio escursioni, ho cominciato ad avere sensazione di oppressione allo sterno, palpitazione e senso di mancanza d aria.
Il giorno dopo sono scesa e sono andata in p.
s. perché avevo malessere sempre di oppressione e palpitazione.
Non è emerso nulla dagli esami ematici per il cuore, dalla tac con mdc all aorta toracica si vedono fini calcificazioni.
Pressione in entrata p.
s. 181/100.
Mi hanno fatto visitare da un cardiologo il quale mi disse che è tutto a posto, mi consiglia, per prevenzione, inegy, per portare LDL da 120 a 100.
Colesterolo a 200.
TSH a 2, 28.
Torno casa, mi sento sempre un po' con il battito al collo e comincio a monitorare la pressione.
Dopo 7 giorni, vedo che la pressione dal risveglio all ora di andare a dormire, oscilla sempre dai 165/158 alla minima di 90/93.
Allerto la ginecologa che mi sospende klayra che assumevo da soli 8 mesi (mai preso pillole anticoncezionali prima, in vita mia) per perimenopausa invalidante da vampate e sudorazioni notturne e mal di testa che, ad oggi, sono quotidiane, non dormo più oramai.
Chiamo il mio medico di base spiegando il tutto.
Mi dice di cominciare a prendere Micardis da 40 e vedere come va.
Da recenti esami del sangue, non trovano alcuna causa, per questo innalzamento pressorio.
Mio parere, la perimenopausa sintomatica, mi ha portata a ciò! Non ho cominciato la terapia perché sono in attesa dell holter pressorio, solo dopo l esito di questo, posso cominciare, dice il dottore di base, con Micardis 40, una pastiglia al giorno.
Mi chiedo! Il medico di base è competente nel prescrivere questa terapia?
Sarà un dosaggio giusto e il farmaco adatto alla mia situazione che sembra senza causa?
Ho 55 anni, faccio sport, seguo alimentazione con nutrizionista, anche se il peso è aumentato da quando mi si è sballato il ciclo.
Le chiedo una sua opinione sul Micardis.
La ringrazio di cuore! Buona serata.
[#1]
Sinceramente io avrei impiegato un beta bloccante nel suo caso e non certo un sartano
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 417 visite dal 10/07/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.