Perplessità riguardo l'aumento del dosaggio di bisoprololo
Al primo appuntamento dal nutrizionista, misuratomi lì la frequenza cardiaca, dopo aver fatto 15 minuti di camminata in giornata afosa per raggiungere lo studio, avendomela misurata più volte nell'arco di 10 minuti, risultava 135 bpm a riposo, anche se non ho idea se 10 minuti sian sufficienti a tornare in stato di riposo dopo una camminata, per una persona non abituata all'attività fisica.
Ancor prima di terminare la visita, mi prega di lasciare lo studio e recarmi subito al pronto soccorso, mi fanno una prima ECG prima di farmi attendere tra i pazienti, analisi sangue, poi mi danno una pastiglia di Bisoprololo 1.25 e dopo mezza giornata mi rifanno analisi del sangue e ECG, risultato sui 95 bpm a riposo, e da lì mi è stato detto di assumerla a ogni 8 ore.
Adesso, siccome in settimana avevo già l'appuntamento del cardiologo, quella settimana là, a parte la prima pastiglia, ho diciamo evitato l'assunzione del Bisoprololo, e stavolta, al giorno della visita, dopo un tratto di camminata per raggiungere lo studio del cardiologo e aspettando in piedi con mascherina, l'ECG alla visita m'ha dato 120 bpm, a riposo, e intanto mi sono state fatte impegnative per altre visite: endocrinologica, tiroidea, pneumologica, ECG dinamico, dislipidemica.
La prima visita, in ordine, è stata la dislipidemica, circa un mese dopo, e avendo qui il medico in mano solamente le ECG e analisi sangue rilasciate dal pronto soccorso + ECG cardiologo decide di cambiare la dose della terapia di Bisoprololo a 2.5 ogni 12 ore, senza nemmeno attendere altri esiti di altri esami, o una ECG dinamica, e facendomi l'impegnativa per una visita da uno psichiara, a detta sua perché potrei soffrire di depressione.
Ora, perplessità su questo cambio di dosaggio mi sono venute sicché: misurando pressione e frequenza cardiaca a casa, sotto terapia di dose 1.25 mg x2, del Bisoprololo, 1 ogni 8 ore, i valori misurati in tutta la giornata e rilevati dal misuratore della pressione sanguigna, erano di 95-105 della sistolica, e 60-70 diastolica, frequenza cardiaca 75-80 bpm.
Necessito di un aumento di dose, + psichiatra?
Perché sto seriamente prendendo in considerazione l'idea di interrompere la terapia dal dislipidologo del reparto ipertensione, e magari andare in una clinica privata, dato non so su quali basi afferma io possa soffrire di depressione, quando in realtà non ho nessun problema a livello di umore.
Ci tengo in ultimo a precisare che al pronto soccorso mi era stato detto che è una tachicardia sinusale, credo comunque di aver spiegato il quanto più possibile e senza essermi dimenticato nulla.
Ovviamente quando comincera a perdere peso in modo significativo anche la tachicardia si ridurra ' significativamente.
Mi raccomando beva almeno 2 litri di acqua al di
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Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Vada da un cardiologo e parli del,suo caso
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