Dolore allo sterno e difficoltà a riempire i polmoni
Salve, intanto inizio con il dire che fino a 15 giorni fa assumeva xerelto l'ho assunto per 6 mesi, perché ho avuto il covid e il cardiologo per precauzione mi diete questo farmaco...dall'angio tac non si vede a niente le immagini erano artefatte e secondo il cardiologo che il vice primario del PS nom avevo nulla.
All'epoca mi dissero che appena finito la cira di 6 mesi non avrei avuto bisogno di rifare l'angio tac toracica.
Così mi dissero, ancne un cardiologo in privato mi disse la stessa cosa.
Ora due giorni fa di mia spontanea iniziativa delle analisi del sangue in provato.
Perché da due anni ho paura di avere problemi cardiaci.
Ho fatto... colesterolo totale 212 hdl 37 ldl 136 e trigliceridi 193.
D-dimero 11 e la soglia mi da <500... pcr e ves perfetti...poi ho fatto la troponina 5.10 valori uomini <57...ck-mb 1.2 valore <5.2... e infine ho fatto un prelievo che non avevo mai fatto, ma da ipocondriaco avevo letto che serviva per determinare se avevo un rischio di infarto che è il (NT-proBNP valore mio 42 su una scala di <125) io quest'ultimo esame non lo mai fatto, e sinceramente ne so poco, magari se qualcuno me lo spiegasse più in dettaglio vi ringrazio.
Il D-dimero è perfetto il che significa che non dovrei averci nulla a livello polmonare.
Detto questo io soffro di attacchi di panico e ansia, e da circa un anno e mezzo ho fame d'aria, in pratica ogni pochi secondi devo riprendere aria nei polmoni che un grosso sosporo oppure con uno sbadiglio eccecc.
L'importante che riprendo aria, ho la sensazione di farlo, mi viene proprio a centro del petto, sembra che se non lo faccio poi sto male.
Diciamo che fino a ieri cercavo di sovravvierci e sto in cura.
Ma ieri è successo qualcosa di inaspettato.
Sono andato in palestra ho fatto quello che dovevo fare, poi sono tornato a casa e verso le 18 l'incubo praticamente non riuscivo più a riempire I polmoni, in nessun modo non c'era verso.
Ho preso anche l'ansiolitico ma niente.
In più avevo come un piccolo pugno sullo sterno al centro ma in alto più verso la gola diciamo.
E all'inizio era di entità piccola, poi piano piano questo pugno è diventato più forte io non riuscivo a prendere aria ma la sensazione di dover riempire I polmoni era molto forte.
E dopo circa un ora quando ispiravo mi faceva male lo sterno.
Il problema che anche ieri con l'ansioliticoil problema non è cessato.
Sono iniziato a stare benino quando sono andato a dormire.
Questa mattina idem sempre questa fame d'aria, che ho gestito fino ad ora.
Adesso mi è ritornato questo piccolo dolore allo sterno con una grossa sensazione di riempire i polmoni ma non ci riesco, jo preso l'andiolitico ma non cessa.
E non capisco perché.
Ho paura di avere magari un'arteria occlusione, che può dare questi sintomi.
Non so che fare.
Si accentua la fame d'aria anche mentre mangio.
Spero in una vostra risposta.
Grazie mille.
Ha ora ho anche dolore in mezzo alle scapole.
All'epoca mi dissero che appena finito la cira di 6 mesi non avrei avuto bisogno di rifare l'angio tac toracica.
Così mi dissero, ancne un cardiologo in privato mi disse la stessa cosa.
Ora due giorni fa di mia spontanea iniziativa delle analisi del sangue in provato.
Perché da due anni ho paura di avere problemi cardiaci.
Ho fatto... colesterolo totale 212 hdl 37 ldl 136 e trigliceridi 193.
D-dimero 11 e la soglia mi da <500... pcr e ves perfetti...poi ho fatto la troponina 5.10 valori uomini <57...ck-mb 1.2 valore <5.2... e infine ho fatto un prelievo che non avevo mai fatto, ma da ipocondriaco avevo letto che serviva per determinare se avevo un rischio di infarto che è il (NT-proBNP valore mio 42 su una scala di <125) io quest'ultimo esame non lo mai fatto, e sinceramente ne so poco, magari se qualcuno me lo spiegasse più in dettaglio vi ringrazio.
Il D-dimero è perfetto il che significa che non dovrei averci nulla a livello polmonare.
Detto questo io soffro di attacchi di panico e ansia, e da circa un anno e mezzo ho fame d'aria, in pratica ogni pochi secondi devo riprendere aria nei polmoni che un grosso sosporo oppure con uno sbadiglio eccecc.
L'importante che riprendo aria, ho la sensazione di farlo, mi viene proprio a centro del petto, sembra che se non lo faccio poi sto male.
Diciamo che fino a ieri cercavo di sovravvierci e sto in cura.
Ma ieri è successo qualcosa di inaspettato.
Sono andato in palestra ho fatto quello che dovevo fare, poi sono tornato a casa e verso le 18 l'incubo praticamente non riuscivo più a riempire I polmoni, in nessun modo non c'era verso.
Ho preso anche l'ansiolitico ma niente.
In più avevo come un piccolo pugno sullo sterno al centro ma in alto più verso la gola diciamo.
E all'inizio era di entità piccola, poi piano piano questo pugno è diventato più forte io non riuscivo a prendere aria ma la sensazione di dover riempire I polmoni era molto forte.
E dopo circa un ora quando ispiravo mi faceva male lo sterno.
Il problema che anche ieri con l'ansioliticoil problema non è cessato.
Sono iniziato a stare benino quando sono andato a dormire.
Questa mattina idem sempre questa fame d'aria, che ho gestito fino ad ora.
Adesso mi è ritornato questo piccolo dolore allo sterno con una grossa sensazione di riempire i polmoni ma non ci riesco, jo preso l'andiolitico ma non cessa.
E non capisco perché.
Ho paura di avere magari un'arteria occlusione, che può dare questi sintomi.
Non so che fare.
Si accentua la fame d'aria anche mentre mangio.
Spero in una vostra risposta.
Grazie mille.
Ha ora ho anche dolore in mezzo alle scapole.
[#1]
Ha esami perfetti
Se non cura con uno
Psichiatra Il suo disturbo la sua qualità
Di vita si ridurrà progressivamente
Cecchini
Se non cura con uno
Psichiatra Il suo disturbo la sua qualità
Di vita si ridurrà progressivamente
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 222 visite dal 06/07/2024.
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