Extrasistolia e sport

Gentilissimi, sono un ragazzo di 30 anni, che ormai da 15 anni convive a fasi alterne con disturbi di ansia e extrasistoli.
All'età di 16 anni infatti, nel pieno di un disturbo da attacchi di panico, mi furono trovate 12.000 bev nelle 24h.

Il mio disturbo di ansia andò via via calando, così come le extrasistoli che in qualche holter successivo furono addirittura 0.
Questo fino al 2022, anno in cui mi si è riacutizzato il disturbo di ansia, con una fortissima componente ipocondriaca legata al mio cuore.
In quell'anno ho fatto vari esami, due ecocuore, una serie di ecografie, un test da sforzo massimale al cicloergometro, un holter (1.400 bev nelle 24h), e, su mia insistenza, una RM cardiaca con mezzo di contrasto.
Tutti gli esami sono andati bene, e mi è stata concessa l'idoneità agonistica.
In quel periodo mi ero comprato un ECG portatile, che usavo quasi per delle ore al giorno.

Arrivando ad oggi, sto facendo una vita normale e pratico molto sport.
Negli ultimi giorni però, sentendo sfarfallare il cuore più del solito, ho deciso di ritirare fuori l'ecg portatile.
Mi sono accorto di avere una frequenza di extrasistoli maggiore rispetto agli ultimi esami, e soprattutto c'è stata una coppia (che è da quando avevo 16 anni che non vedevo nei miei tracciati).

Arrivo alla domanda: il mio certificato agonistico scade tra 4 mesi, è il caso di andare a rifare gli esami o posso aspettare la scadenza e fare sport?
Chiedo anche, la RM è un esame che deve essere rifatto con regolarità o rimane valida quella di due anni fa?

Grazie mille a chi mi risponderà.