Fe ridotta
Buongiorno, STEMI anteriore il 15.07.
2020 in soggetto con BBS completo noto dal 2004.
Alla dimissione FE 35/40%.
Dopo riabilitazione di un mese FE 45%.
Controlli periodici con ventricolo sinistro dilatato 162 ml e atrio sinistro dilatato 22 ml.
Nessuna altra variazione morfologica, camere destre nei limiti.
Ultimo controllo, tutto invariato ma FE 38%.
Nessunissimo sintomo.
Spesso percorro, e con qualsiasi clima, 12/20 km a piedi in un giorno senza alcuna difficoltà.
Vita sessuale normale, nonostante assuma Metoprololo da 100 mg.
1/2 Cpr.
3 volte al di.
Come mai questa progressione e soprattutto in assenza di qualsiasi sintomo?
Grazie.
2020 in soggetto con BBS completo noto dal 2004.
Alla dimissione FE 35/40%.
Dopo riabilitazione di un mese FE 45%.
Controlli periodici con ventricolo sinistro dilatato 162 ml e atrio sinistro dilatato 22 ml.
Nessuna altra variazione morfologica, camere destre nei limiti.
Ultimo controllo, tutto invariato ma FE 38%.
Nessunissimo sintomo.
Spesso percorro, e con qualsiasi clima, 12/20 km a piedi in un giorno senza alcuna difficoltà.
Vita sessuale normale, nonostante assuma Metoprololo da 100 mg.
1/2 Cpr.
3 volte al di.
Come mai questa progressione e soprattutto in assenza di qualsiasi sintomo?
Grazie.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
109.7k 3.6k 6
Penso che la dose di metropoli che assume sia eccessiva.
Spero che lei non assuma un solo farmaco ma anche un ace inibitore ..
arrivederci
Spero che lei non assuma un solo farmaco ma anche un ace inibitore ..
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
109.7k 3.6k 6
Bene mi raccomando beva molta acqua
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
La ringrazio tanto.
Perdoni, se può, l'ulteriore ultimo disturbo. In sede di dimissioni post IMA del luglio 2000 mi venne prescritto di limitare l'assunzione di acqua in max 1,5 lt al giorno e di monitorare il peso. Pertanto mi chiedo, posso (devo) bere in quantità maggiore? E, se si, con quale scopo?
Grazie ancora, la ossequio.
Perdoni, se può, l'ulteriore ultimo disturbo. In sede di dimissioni post IMA del luglio 2000 mi venne prescritto di limitare l'assunzione di acqua in max 1,5 lt al giorno e di monitorare il peso. Pertanto mi chiedo, posso (devo) bere in quantità maggiore? E, se si, con quale scopo?
Grazie ancora, la ossequio.
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
109.7k 3.6k 6
E' difficile darle una spiegazione dettagliata scientificamente in queste poche righe ma ci provo.
Persone come lei, ma cnhe tutti noi campiamo bene e a lungoi se il rebne viene rispettato.
VAle a dire che se somministra un farmaco che , come il <Luvion (eccellente) viene somminstrato questo tende ad eleiminare il sodio riassorbendo potassio a livello del tubulo distale dell ansa di Henle.
Questo funziona fino a quando noi idratiamo il rene bevendo abbondantemente , perche' se il rene si sente di essere ipoperfuso paradossalmente riassorbe nella midollare molecole ipertoniche al fine di "trattenere l'acqua " e cioe paradossalmente sodio ed acido urico
Quindi occorre introdurre "acqua libera" ( quella del rubinettoi la cui concentrazione di sodio e' risibile, per mantenetre la volemia
L'indice piu fedele di buona idratazione o disidratazione e' il dosaggio della zotemia /urea (50 centesimi di costo..)
Beva l'acqua del sindaco come dicop io ( cioe quella dell'acquedotto) che e' la migliore e mangi senza sale
cordialita, buoina domenica
Persone come lei, ma cnhe tutti noi campiamo bene e a lungoi se il rebne viene rispettato.
VAle a dire che se somministra un farmaco che , come il <Luvion (eccellente) viene somminstrato questo tende ad eleiminare il sodio riassorbendo potassio a livello del tubulo distale dell ansa di Henle.
Questo funziona fino a quando noi idratiamo il rene bevendo abbondantemente , perche' se il rene si sente di essere ipoperfuso paradossalmente riassorbe nella midollare molecole ipertoniche al fine di "trattenere l'acqua " e cioe paradossalmente sodio ed acido urico
Quindi occorre introdurre "acqua libera" ( quella del rubinettoi la cui concentrazione di sodio e' risibile, per mantenetre la volemia
L'indice piu fedele di buona idratazione o disidratazione e' il dosaggio della zotemia /urea (50 centesimi di costo..)
Beva l'acqua del sindaco come dicop io ( cioe quella dell'acquedotto) che e' la migliore e mangi senza sale
cordialita, buoina domenica
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 143 visite dal 29/06/2024.
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