Battiti a 60-75 dopo un periodo in cui li avevo accelerati
Buonasera, premetto di soffrire d’ansia con annessi attacchi di panico da due mesi circa (prima avevo superato due episodi tranquillamente).
Ciò è accaduto in concomitanza con un periodo di stress, in cui ho accusato più volte tachicardia con battiti fino a 100 bpm e una volta 140 bpm.
Accusavo anche piccoli dolori alla parte sinistra del petto e allo stomaco, questo mi ha indotto ad effettuare un eco cardiogramma che non ha evidenziato nulla se non un assottigliamento del setto interatriale senza shunt (assolutamente innocuo per il cardiologo).
Nelle settimane seguenti, al bisogno, ho assunto tranquirit (su prescrizione medica) in modiche quantità.
Una settimana fa, poi, sono riapparsi dolori alla parte sinistra del petto che si irradiavano alla spalla e braccio, talvolta alla mandibola.
Ho nuovamente avuto tachicardia, delle extrasistoli, poi ho preso l’ansiolitico.
Da ieri mattina ho notato di avere i battiti più bassi (55-75 bpm a riposo) e pressione a 110/70 (prima era più alta).
Ho avuto rapporti con la mia fidanzata e non è successo nulla, poi sono uscito a fare una passeggiata e ho avvertito dolore al fianco destro e allo stomaco, alla mandibola e poi una sensazione di affanno.
In questo momento i battiti sono sempre sui 65-70 bpm.
Questo cambio di ritmo (periodo in cui li avevo costantemente accelerati rispetto ad ora) può essere causato da una disfunzione elettrica del nodo del seno (causata da eventi a carico del cuore)?
Ho fatto ECG con lo Smart-Watch e non rileva fibrillazione atriale, però ho notato che l’onda QR è bassa, più bassa rispetto a prima (può essere sintomo di un impulso elettrico minore/affaticamento del cuore)?
Grazie per la risposta
Ciò è accaduto in concomitanza con un periodo di stress, in cui ho accusato più volte tachicardia con battiti fino a 100 bpm e una volta 140 bpm.
Accusavo anche piccoli dolori alla parte sinistra del petto e allo stomaco, questo mi ha indotto ad effettuare un eco cardiogramma che non ha evidenziato nulla se non un assottigliamento del setto interatriale senza shunt (assolutamente innocuo per il cardiologo).
Nelle settimane seguenti, al bisogno, ho assunto tranquirit (su prescrizione medica) in modiche quantità.
Una settimana fa, poi, sono riapparsi dolori alla parte sinistra del petto che si irradiavano alla spalla e braccio, talvolta alla mandibola.
Ho nuovamente avuto tachicardia, delle extrasistoli, poi ho preso l’ansiolitico.
Da ieri mattina ho notato di avere i battiti più bassi (55-75 bpm a riposo) e pressione a 110/70 (prima era più alta).
Ho avuto rapporti con la mia fidanzata e non è successo nulla, poi sono uscito a fare una passeggiata e ho avvertito dolore al fianco destro e allo stomaco, alla mandibola e poi una sensazione di affanno.
In questo momento i battiti sono sempre sui 65-70 bpm.
Questo cambio di ritmo (periodo in cui li avevo costantemente accelerati rispetto ad ora) può essere causato da una disfunzione elettrica del nodo del seno (causata da eventi a carico del cuore)?
Ho fatto ECG con lo Smart-Watch e non rileva fibrillazione atriale, però ho notato che l’onda QR è bassa, più bassa rispetto a prima (può essere sintomo di un impulso elettrico minore/affaticamento del cuore)?
Grazie per la risposta
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Guardi regalo quell orologio al suo peggiore nemico perché sta rovinando la vita a milioni di persone perfettamente sani
Lei non ha niente
Cecchini
Lei non ha niente
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Se vuole puo' inviare il tracciato in questione alla mia mail privata, facendo pero' riferimento a questo post affinché io possa capire
cecchinicuore@gmail.com
cecchinicuore@gmail.com
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
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Utente
Buon pomeriggio Dottore! Scusi nuovamente il disturbo. Ieri, intorno a mezzanotte, mentre ero a riposo (sdraiato, ma non dormivo) i battiti sono scesi a 48-49 bpm. Mi sono allarmato, anche perché avvertivo un senso di vertigini strano. Stamattina volevo andare al PS. Ho una strana sensazione al petto, premetto di avere un’ipertrofia dei turbinati può contribuire a questa sensazione di oppressione/fame d’aria e conseguente rallentamento dei battiti? Non sono uno sportivo. Ieri pomeriggio avevo febbre a 37. Probabilmente dovuta all’ansia, ma non vorrei sottovalutare questi sintomi (penso a miocarditi ecc ). Secondo lei è il caso che mi rechi in PS?
[#6]
Non si intasa il PS per certe cretinate santo cielo !
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 635 visite dal 27/06/2024.
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