Battito cardiaco lento e dispnea

Buongiorno,
vi scrivo per avere un parere sulla mia situazione, se mi debba preoccupare e con quale ordine di urgenza.
Tralascio i dati anagrafici e di costituzione fisica che immagino vediate già, mentre, per provare a dare un quadro più completo possibile, anticipo che in famiglia ci sono diversi casi di cardiopatie (dal ramo paterno 2 fratelli su 7 - tra cui mio padre - sono stati operati per il prolasso della mitrale, 1 per FOP, gli stessi hanno avuto anche fibrillazione atriale).
Poco meno di un anno fa, conscio della familiarità con problemi cardiaci, mi reco dal cardiologo per una visita (ecocolor doppler + ecg a riposo) ed il medico mi comunica che è tutto in ordine, riscontrando solo un lieve atteggiamento prolassante della mitrale, bbx incompleto ed aneurisma del setto interatriale.
Il cardiologo mi da appuntamento fra un anno per un controllo di routine consigliandomi di eseguire prima della visita un holter 24ore e esami del sangue.

A seguito di un periodo di forte stress (mio padre viene a mancare improvvisamente 2 mesi fa e viene diagnosticato un tumore ad un'altra persona a me molto vicina), inizio ad avvertire una sensazione di dispnea ingravescente, mista a momenti di leggera confusione e vertigini per la quale, due settimane fa, mi reco in pronto soccorso.
L'ossimetria a riposo risulta ottima (99%), l'ecg mi dicono in norma (73 bpm, RR 824 ms, P 105 ms, PQ 165 ms, QRS 115 ms, QT 384, QTcF 410 ms, QRS axis 7, QTc 423 ms) con ritmo sinusale e scarsa progressione del vettore da V1 a V3, la Rx del torace perfetta, nessun versamento pleurico e ecografia cuore e polmoni senza nessuna preoccupazione. Test spirometrico perfetto, mentre gli esami del sangue sono generalmente okay, eccetto per una medio-bassa leucopenia che mi dicono potrebbe essere risultanza dello stress.
Mi dimettono, prescrivendomi levopraid 2 gocce al mattino e 2 alla sera fino a scomparsa della dispnea.

Ad oggi quella sensazione di dispnea, tuttavia, è sempre presente.

In più ho notato un dato strano, che è la ragione per cui vi chiedo consiglio: durante l'ultimo anno il mio smartwatch ha sempre rilevato un battito cardiaco a riposo oscillante tra i 58 bpm ed i 69 bpm, senza alcuna particolare tendenza (ossia i risultati registrati sono distribuiti più o meno casualmente nel periodo di osservazione).
Viceversa nell'ultimo periodo, quello di forte stress, la tendenza è decisamente verso il basso (vi riporto i bpm a riposo degl ultimi 12 giorni: 61, 60, 60, 58, 58, 57, 57, 56, 58, 57, 57, 55, 54), con punte inferiori anche di 44 bpm lungo la giornata.
Gli altri parametri rilevati dallo smartwatch risultano invece nei miei intervalli (frequenza respiratoria tra 15 e 18 b/m, HRV tra 20 e 50, temperatura notturna entro 1 grado, saturazione notturna tra 93% e 97%).

Questo battito rallentato è motivo di preoccupazione?
Se sì, cosa dovrei fare?
Con quale ordine di urgenza?


Approfitto per ringraziarvi anticipatamente per le risposte che vorrete darmi.