Holter 24 e chiarimenti

Quello che conta è il referto stilato dal cardiologo perché le frequenze segnalate in automatico dal software NON sono affidabili

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Buongiorno dottore grazie per aver accolto la mia richiesta. Nelle varie pagine del holter sono presenti sia i tracciati ecg delle due pause sia della bradicardia ed effettivamente da quel che posso vedere ce un bel po di spazio tra un battito e l'altro, oltretutto se i bpm del software non sono affidabili, cosa potrei usare di affidabile e attendibile per monitorarmi? Grazie per la pazienza..

Se vuole puo' inviare il tracciato in questione alla mia mail privata, facendo pero' riferimento a questo post affinché io possa capire
cecchinicuore@gmail.com

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Grazie infinite, farò riferimento a questo post chiamando l’oggetto Holter 24h 32bpm

Salve dottore, le ho inviato l’e-mail e ho voluto specificare tutto ciò che riguardava le foto per non crearle il doppio lavoro. Mi sono scordato di specificarle che l’holter era a 3 derivazioni. Non so se questo è un dettaglio che possa esserle utile. Buona giornata :)

Buongiorno dottori sono scosso. Premetto che la mia intenzione era aver concluso di generare consulti a risguardo. Tuttavia stipulato che ho queste basse frequenze, quest’oggi mi è capitato di dovermi essere svegliato obbligatoriamente perché ho avvertito intorno alle 4 una forte sensazione di dispnea, come se il cuore fosse estremamente lento con senso di stordimento come se stessi per svenire da un momento all’altro tant’è che questa sensazione mi ha svegliato. Ho dovuto alzarmi in posizione da sdraiato a seduto e la strana sensazione di dispnea, mancanza d’aria e di svenimento sono durante qualche secondo una volta alzato è ciò indice di un qualcosa di patologico? Non dovrei avere questi sintomi premetto che altre volte in passato qualcosa di simile mi era capitato ma non avevo coscienza che potessi scendere anche a 32bpm nel sonno e chissà quanti battiti avevo oggi per aver provato tale disagio!

Spero non scambiate tale sintomi per l’ansia, perché mi rendo benissimo conto che possa parere un attacco di panico

I sintomi che descrive non sono certo di origine cardiaca
la saluto

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Quindi la bradicardia notturna non causa dispnea e sensazioni di mancamento? Come se si stesse per svenire? Tra l’altro accompagnato da battito come se fosse affaticato e fastidioso? Non dico doloroso ma quasi

No, si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Va bene, a questo punto mi tranquillizzerò. Ho un ultimissima domanda, dopodiché non avrò motivo di disturbarvi nuovamente. Come scritto precedentemente, quando faccio un incubo ( alle volte in realtà basta anche uno spavento molto intenso anche di giorno ) ma la totalità degli episodi da ormai 4 anni a questa parte dei risvegli causati da incubi mi fanno percepire dei battiti intensamente dolorosi per molti secondi. Chiedevo, siccome mentre dormo ho frequenze così basse (minimo di 32bpm, voglio ricordare, con media di 43bpm e massimo di 70bpm circa ) , un aumento improvviso della frequenza e della forza del battito dovuto ad incubo, può causare palpitazioni dolorose sé il cuore si trovava poco prima a così basse frequenze? È pericoloso ? È logico ipotizzare questo ??? Grazie.

Assolutamente no

arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Buona sera dottori. Sopratutto lei cecchini che è stato molto presente penso che prima o poi mi prenderà per pazzo, che abbia delle ossessioni. Io dal mio punto di vista, non so cosa fare. Lei mi consiglio settimane fa l’holter per tranquillizzarmi, e se sotto certi aspetti ci è assolutamente riuscito sotto altri mi ha terrorizzato ( minimo 32bpm nel sonno, e nonostante le sue rassicurazioni ogni tanto quel numero mi viene in mente ). Ma sono nuovamente qui per quel che è appena successo, anche se, ormai è frequente e per me non è normale che ormai sperimenti spesso sbandamenti o strane sensazioni di svenimento. Questo’oggi non bastava che ciò mi svegliasse questa mattina come avevo segnalato nei post precedenti, ma che sono riuscito a passare grazie alla sua rassicurazioni, ma ciò è accaduto anche appena ora, in un momento totalmente rilassato, mentre guardo la tv, sono al cellulare, appena finisco un gelato, mi sento strano, mi alzo e mi sento come se stessi per svenire. Faccio qualche passo e mi sento barcollare col battito lento non accelerato come accadrebbe durante un attacco di panico. Mi siedo, e piano piano, diversi minuti, sembra passare. Non so se soffra o meno di pressione bassa. So solo che sono veramente stufo. Non so di che pertinenza siano i miei sintomi. Quelli con cui parlo ( soprattutto il medico di base ) mi gettano tutto sull’ansia e sullo stato emotivo quando ciò che avverto è molto più tangibile dei sintomi dell’ansia. Sono in un periodo abbastanza calmo seppur con questi sintomi che mi molestano, nonostante le visite che sto facendo per capire che cosa ho, sto prendendo la patente, esco, ho altro a cui pensare, il lavoro e lo studio. Ma questi sintomi non mi permettono di stare tranquillo. Lei avrà tutte le ragioni del mondo a mandarmi a quel paese dottore. Ma io non so più che fare. Se proseguire con le visite cardiologiche e fare eco e ecg da sforzo. O se fare un’altro Holter? O se rivolgermi ad un neurologo? O a uno psicologo? O mandare a quel paese la mia situazione e quel che mi accada sarà destino, ma non è normale che come accade stamattina dal sonno mi sveglio perché mi sento svenire, e ora in un momento di relax mi sento dinnuovo di svenire con sbandamenti ( premettendo che negli ultimi due mesi è accaduto ogni tanto anche prima di addormentarmi ) . Io questi problemi fino a febbraio di sbandamenti non ne avevo mezzo e l’ipocondiria, ma volendo anche la cardiofobia la ho da anni ma era ormai sotto gestione, solo raramente, tipo 3 volte all’anno avvertivo una sensazione simile prima di dormire. Sono i sintomi che mi hanno portato ad un punto di dire basta e capire che ho perché ignorali a quanto pare non mi serve se devono ripresentarsi ammesso che queste sensazioni siano attribuibili ad esso. Scusi se dal consulto non si capisca la domanda, ma volevo capire sé queste sensazioni, seppur mi abbia risposto negativamente stamattina ad un episodio simile siano di pertinenza cardiaca, e se può quindi essere utile fare eco e ecg sottosforzo ( anche perché come scrissi precedentemente, lasciai la palestra a causa di un brusco episodio di exstrasistoli dopo l’allenamento ) e quindi suppongo sia comunque necessario l’ecg sotto sforzo prima che la riprenda? Grazie.

Io
Le ho risposto
Molte volte che lei NON ha problematiche cardiache e che dovrebbe affrontare la sua ansia e cardiofobia con uno specialista

detto questo anon le risponderò più allo stesso quesito del
Momento che lei non mi crede

Chissà se vuole un consulto ad altri cardiologi qui sul sito perché io non le risponderò più

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Buonaguiorno. Dottore. Credo di aver compreso un po’ la causa quanto meno delle sensazioni di ieri sera. Non a caso Ieri quando l’ho avvertita di sera quando ho scritto nel ultimo consulto avevo consumato un bicchiere di vino dopo mangiato ( però non era mai successo ) . Oggi a pranzo ne ho consumato uno e mezzo e la sensazione di svenimento era molto forte con alterata sensibilità e percezione del equilibrio. Io ho sempre bevuto vivo, non quotidianamente ma quelle volte in cui lo bevevo non mi ha mai fatto questo effetto anche quando capitava un bicchiere in più ho sempre ben tollerato l’alcol . Può essere il vino la causa di una sensazione di imminente svenimento e sbandamento con perdita di equilibrio? Ho bevuto solo un bicchiere e mezzo di vino rosso a pranzo neanche a stomaco vuoto e non avevo mai questi disturbi. Certo questo mi porterà sicuramente a non bere più e da ciò potrei solo che giovarne di salute però mi sembra strano un improvvisa poca tolleranza al alcool