Febuxostat in scompensato cronico con fe 30% è sicuro? grazie

Di solito quel farmaco è ben tollerato
Gli raccomandi di bere abbondantemente e di controllare la funzione renale

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Grazie mille dottore, le posso chiedere se può riprendere anche escitalopram interrotto bruscamente durante il ricovero, un mese, ed ora ne risente con scatti d'ira, ossessioni e allucinazioni. Ne prendeva 15 gocce, semmai ne prenderà meno. Grazie

Certo che si

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Grazie dottore, non sapevo perché con la situazione cardiologica e tutte le medicine che deve prendere mi è venuto il dubbio che non si potesse.

Nessuna controindicazione

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Grazie ancora, le invio di seguito eco di mio padre così si rende conto della situazione e mi dà un suo parere
Ecocardiografia :

12/06/2024 - Esame eseguito in corso di RS a 70 bpm, ritardo di conduzione IV:

Moderata dilatazione del ventricolo sinistro, con ipertrofia parietale eccentrica (LV mass Index 122 gr/cmq, RWT 0,28), severa disfunzione sistolica globale con acinesia infero-posteriore, ipocinesia globale (FE bp 28%).

Disfunzione diastolica di I grado con elevate pressioni di riempimento ventricolare (E/e' laterale 13).

Normale calibro della radice aortica e dell'aorta ascendente sovragiunzionale. Valvola aortica con morfologia ma valutabile (apparentemente tricuspide), fibrosi delle semilunari con calcificazione parcellare NC/LC, non significta gradiente transvalvolare, insufficienza associata di grado moderato (jet centrale, VC 0,4 cm, ERO 0,19 cmq, VR ml).

Atrio sinistro moderatamente dilatato (LAV 64 mL, LAVI 43,2 ml/m ). Setto interatriale apparentemente integro. Malapposizione simmetrica dei lembi valvolari mitralica da tethering, fibrotici, insufficienza di tipo funzionale di grado moderato (jet centrale, VC 0,41 cm, TA 1,18 cmq, CD 0,8 cm).

Atrio destro nei limiti (area 14,7 cmq). Ventricolo destro di normali dimensioni (RVD/1 33 mm, RVD/2 28 mm), normale funzione sistolica longitudinale (TAPSE 17 mm, onda S' 11,2 cm/sec). Lieve insufficienza tricuspidalico; di normale calibro e normocollassante in inspirio; PAPs 25 mmHg. Pericardio indenne.

CONCLUSIONI

Moderata dilatazione e severa disfunzione sistolica contrattile del ventricolo sinistro. Insufficienza valvolare mitra di tipo funzionale di grado moderato. Insufficienza valvolare aortica di tipo organico di grado moderato.

Altri esami: //

Quindi e' un paziente che va curato accuratamnente e seguito nel tempo

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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I dottori ci hanno detto che sono migliorate le valvole, che potrebbe migliorare con le cure, prende Lasix 125 la mattina, cardicor 1.25, ranexa 500, pranzo verquvo e cardioaspirina, 16 jardiance 10, 18 luvion 25, 20 ranexa 500, alle 22 ancilleg e finasteride poi inseriremo febuxostat ( se lei pensa che è meglio metterlo il giorno mi dica) e rimetteremo escitalopram. Il cardiologo ha detto che tra un mese con analisi e ECG holter, vuole vedere se ha bisogno di ICd oppure no, ma a lui per il momento non sembra.

Il dosaggio del Lasix è da cavalli .initike è dannoso
Spero che almeno beva 1,5 litri di acqua al giorno

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Guardi, credo glielo abbiano dato anche per i reni, lui ci prova ci sono giorni di più e giorni di meno, perché ha uricemia a 10, il nefrologo per questo ci ha dato febuxostat, spero che abbassando uricemia si abbassi creatina e si possa abbassare il Lasix. Le volevo dire che mio padre prima di questo eco aveva un blocco totale della branca sinistra, potrebbe migliorare secondo lei? Grazie

L uricemia aumenta perché il
Paziente è disidratato ed il povero rene cerca di recuperare sostanze iperosmilari nella
Midollare per trattener un po’ di liquidi
Il Lasix è potenzialmente nefrotossico e questi pazienti vanno idratati e
Non strizzati come limoni
Controlli L
Azotemia e la creatininemia e vedrà che è così

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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