Consulto per cardiologia e psicologia

Buonasera a tutti,
sono una ragazza di 16 anni che due mesi fa ha avuto il suo primo attacco di panico da cui sono partiti tutti i sintomi che attualmente provo.


Una domenica sera mi recai in pronto soccorso perché avevo battiti alti (126), mi fecero un elettrocardiogramma e una Rx al torace e in entrambi i casi non c’era niente di anomalo, così mi hanno chiesto se soffrissi di attacchi di panico ma io non sapevo ancora di averne avuto uno.


Da quel momento in poi ho iniziato ad avere molti sintomi e ho fatto un ecocardiodoppler che ha dato solo risposte positive, analisi per il ferro e ormoni della tiroide dove è uscita la folina un po’ bassa insieme alla ferritina e per quanto riguarda la tiroide ho fatto una radiografia ed è andata bene.

Ultimamente sento sempre il mio battito un po’ accelerato tra 75/80 e 90 e la mattina mi alzo anche con battiti alti, la pressione bassa ma sarà anche per il caldo, ogni movimento che faccio che sia alzarmi dal letto o camminare o abbassarmi il battito aumenta e ho fiato corto, molti dolori al petto che siano al centro del petto, da parte sinistra o sotto le costole e allo stomaco con acidità per cui il medico mi ha dato una cura con lucen ed esofaril che non mi hanno aiutato per niente.


Continue vertigini con dolore alla cervicale, alla testa, vista offuscata, mani che formicolano o come se sparissero come se non le sentissi più e sbandamenti.
Tutto ciò l’ho raccontato al mio medico e mi ha detto che secondo lui sono per lo più sintomi legati all’ansia che ultimamente ne ho tanta.

Durante la notte mi è capitato di svegliarmi con battiti alti una volta sopratutto li sentivo strani, come se il cuore fosse un martello e dicendolo al medico mi ha detto che sono extrasistole da reflusso per cui vorrei fare una gastroscopia e magari trovare una cura.

Queste extrasistole le sento continuamente e ogni tanto sono dolorose ma penso sarà la contrazione del muscolo del petto a farmi dolore, il dolore poi si irradia al braccio sinistro, alla schiena ogni tanto ma a farmi prendere uno spavento ogni volta è quando sento delle forti fitte al petto o una pressione che mi fa mancare il fiato.


Andavo dalla psicologa qualche settimana fa ma per motivi economici ho dovuto abbandonarla e lei mi diceva che tutti questi sintomi sono delle somatizzazioni ansiose per cui non mi devo preoccupare perché le visite più importanti le ho fatte e non c’è nulla di sbagliato in me.


Non faccio sport, non fumo, mi piace camminare ma da quando ho questi sintomi sento il battito alto anche dopo una camminata a passo normale e il fiatone dopo aver salito 4 piani che prima però non sentivo, suono anche uno strumento musicale e anche là mi vengono questi sintomi la penso di più per l’ansia.


Volevo chiedere un vostro parere riguardo a tutto ciò perché a 16 anni vorrei vivere normalmente come molti giovani e non pensare a misurarmi la pressione o sentire sempre dolori, palpitazioni e fastidi.

Grazie mille