Extrasistole e cardiopatia congenita

Salve, io sono una ragazza di 23 anni con una cardiopatia congenita che sarebbe trasposizione dei grandi vasi congenitamente corretta operata di doppio switch a 2 anni, sono sempre stata bene fino ai 11 anni in cui mi sono comparse delle extrasistole normali e verso i 13 anni ho avuto per 1/2 anni episodi di forte tachicardia ogni volta che facevo le scale o sforzi pesanti che durava qualche minuto, poi sono improvvisamente scomparse e mai piu tornate
Per un sacco di anni sono stata bene apparte qualche extrasistola che nemmeno avvertivo, ma da circa 3 anni hanno iniziato a essere meno frequenti (perche prendo un betabloccante) ma piu forti e anche strane a volte perche (per fortuna raramente) un susseguirsi di extrasistole tipo tachicardiche che dura qualche secondo e poi rientra il provlema è che io di base sono ansiosa per la mia cardiopatia e queste extrasistole mi invalidano molto perche ho paura di sentirmi male all’improvviso e morirci sono anche stata dal cardiologo che pero dice va tutto bene cosi e che le ectrasistole non sono una cosa pericolosa ma la mia domanda è in quanto cardiopatica le avro in eterno per forza e quasi sicuramente in eta piu avanzata peggioreranno o e possibile anche rimangano cosi come adesso o addirittura non farsi sentire come tutti quegli anni in cui non le avvertivo?
Io non voglio vivere una vita col cuore che ogni due per tre mi fa spaventare ho sempre fatto una vita abbastanza normale e non accetterei di vivere come una malata cosi non riesco a stare, ho paura di fare interventi quindi non farei mai un ablazione