Devo preoccuparmi di essere malata di cuore?

Gentile dott.
Soffro di attacchi di tachicardia da quando avevo all'incirca 19 anni (oggi ne ho 32).
Ciò è sempre avvenuto a periodi alterni e durante le varie visite mi è stato detto che tutto età ok e molto probabilmente tutto era scatenato dall'ansia.
Un mese fa all'incirca ho iniziato ad avere extrasistole in maniera continua tutti i giorni, presenti in maniera molto fastidiosa.
Vado dal cardiologo che nell'ecocardio non riscontra nulla e neanche nell'elettrocardiogramma.
Premetto che proprio durante la visita non le avvertivo.
La cardiologa sosteneva che la causa è legata ad un problema di reflusso e gastrite.
Ho continuato ad assumere congescor da 1, 25 e ho iniziato una cura di lucen da 40 al mattino.
Le extrasistoli continuavano motivo per il quale la cardiologa mi ha consigliato un holter.
Nel frattempo ho iniziato una dieta molto leggera per lo stomaco e ho notato che i sintomi iniziava o notevolmente a diminuire.
Ho assunto il levobren anche che mi ha portato notevoli miglioramenti anche a livello gastrico.
Ho dunque fatto l'holter quando già i sintomi erano migliorati parecchio ed oggi ho avuto i risultati: ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione con fc media di 89 b/m minima 62 massima 137- non evidenti alterazioni del tratto st non pause non bav- extrasistolia ventricolare monofocale con breve periodo di tachicardia ventricolare di breve durata autorisolventesi, e sopraventricolare.
Nella tabella aritmia ventricolare descrive 4 battiti in tachicardia più rapida e più lunga.
La cardiologia non è convinta di questi risultati e afferma che le sembra strana la presenza di una tachicardia ventricolare.
Lei cosa ne pensa?
Sono un po' preoccupata dopo questo risultato.
Attendo notizie