Bruciore al petto paura infarto
Salve, io sono un uomo ipocondriaco che attualmente sta cambiando la cura da venlafaxina a zoflot.
Diciamo che questo cambiamento che ho iniziato da pochissimo mi sta portando ad avere di nuovo paura e attacchi di panico.
Ora il problema è il mio cuore, non so perché ma da circa un anno ho paura di avere problemi cardiaci ma la paura più grande è che mi possa venire un attacco di cuore un infarto un engina pectoris ecc.
Non fumo e non bevo alcool, faccio palestra 3 volte la settimana da circa un anno e mezzo, prima praticavo calcio.
Non ho assolutamente familiarità di natura cardiaca, e prendo solo il ramapril la dose più leggera perché ho la minima che sta intorno ai 95/100 e cardiol forte quindi un integratore a cicli ma il mio colesterolo non altissimo, di media ho totale massimo 210 hdl 34 lad 150 e trigliceridi dipendente di norma va bene.
Ho una forte gastrite e un'ernia iatala diagnosticata un anno fa con la gastroscopia.
Premetto che ha ottobre 2022 ho fatto presso l'ospedale di Foligno una tac coronarica, fatta fare dalla cardiologo che mi seguiva per dei dolori toracici.
Esito negativo le coronarie sono pulite.
Due mesi il 22 marzo a Roma presso uno studio apposito in provato ho fatto una prova da sforzo cardiopolmonare e anche lì tutto nella norma.
Poi sono andato in pronto soccorso circa un mese fa perché avevo dolori al petto, li mi sono state fatte ecg dove mi dissero che era venuto un po mosso e rifatto in provato dove non avevo niente, poi mi fecero una lastra al torace e i market cardiaci, tutto negativo.
Ho rifatto la troponina ves pcr circa 10 giorni fa in privato anche lì per dolori al torace, e i risultati sono sempre stati normalissimi, non si era mosso niente.
E la settimana scorsa ho eseguito a terni in provato una visita cardiologica con ecocolordoppler, dove il medico mi ha detto che non vede niente di anormale è tutto nella norma.
La mia mia paura si è presentata circa un ora fa, che ero sul divano e ho iniziato ad avere bruciore al petto e mi è venuta una sorta di cefalea.
Leggendo su internet ho scoperto di uomini infartuati che prima di avere un infarto hanno avvertito bruciore al petto e retrosternale.
Io il bruciore l'ho avuto per qualche min poi mi è arrivato la cefalea.
Però non capisco se è il cuore oppure acidità di stomaco.
Ieri sera mi faceva male il petto a sinistra e questa mattina in palestra ho eseguito unxesercizuo per il dorso con un peso in effetti un pochino più alto, mentre lo eseguito sentivo uno strano fastidio al petto e finito l'esercizio mi girava la testa sembrava che dovevo svenire, mi sono dovuto mettere in ginocchio con gli occhi chiusi 10 secondi.
Ogni volta che poi facevo un esercizio avevo la sensazione di un fastidio al petto come se all'interno del torace sforzava qualcosa, è difficile spiegarlo.
Spero in una risposta.
Grazie mille.
Diciamo che questo cambiamento che ho iniziato da pochissimo mi sta portando ad avere di nuovo paura e attacchi di panico.
Ora il problema è il mio cuore, non so perché ma da circa un anno ho paura di avere problemi cardiaci ma la paura più grande è che mi possa venire un attacco di cuore un infarto un engina pectoris ecc.
Non fumo e non bevo alcool, faccio palestra 3 volte la settimana da circa un anno e mezzo, prima praticavo calcio.
Non ho assolutamente familiarità di natura cardiaca, e prendo solo il ramapril la dose più leggera perché ho la minima che sta intorno ai 95/100 e cardiol forte quindi un integratore a cicli ma il mio colesterolo non altissimo, di media ho totale massimo 210 hdl 34 lad 150 e trigliceridi dipendente di norma va bene.
Ho una forte gastrite e un'ernia iatala diagnosticata un anno fa con la gastroscopia.
Premetto che ha ottobre 2022 ho fatto presso l'ospedale di Foligno una tac coronarica, fatta fare dalla cardiologo che mi seguiva per dei dolori toracici.
Esito negativo le coronarie sono pulite.
Due mesi il 22 marzo a Roma presso uno studio apposito in provato ho fatto una prova da sforzo cardiopolmonare e anche lì tutto nella norma.
Poi sono andato in pronto soccorso circa un mese fa perché avevo dolori al petto, li mi sono state fatte ecg dove mi dissero che era venuto un po mosso e rifatto in provato dove non avevo niente, poi mi fecero una lastra al torace e i market cardiaci, tutto negativo.
Ho rifatto la troponina ves pcr circa 10 giorni fa in privato anche lì per dolori al torace, e i risultati sono sempre stati normalissimi, non si era mosso niente.
E la settimana scorsa ho eseguito a terni in provato una visita cardiologica con ecocolordoppler, dove il medico mi ha detto che non vede niente di anormale è tutto nella norma.
La mia mia paura si è presentata circa un ora fa, che ero sul divano e ho iniziato ad avere bruciore al petto e mi è venuta una sorta di cefalea.
Leggendo su internet ho scoperto di uomini infartuati che prima di avere un infarto hanno avvertito bruciore al petto e retrosternale.
Io il bruciore l'ho avuto per qualche min poi mi è arrivato la cefalea.
Però non capisco se è il cuore oppure acidità di stomaco.
Ieri sera mi faceva male il petto a sinistra e questa mattina in palestra ho eseguito unxesercizuo per il dorso con un peso in effetti un pochino più alto, mentre lo eseguito sentivo uno strano fastidio al petto e finito l'esercizio mi girava la testa sembrava che dovevo svenire, mi sono dovuto mettere in ginocchio con gli occhi chiusi 10 secondi.
Ogni volta che poi facevo un esercizio avevo la sensazione di un fastidio al petto come se all'interno del torace sforzava qualcosa, è difficile spiegarlo.
Spero in una risposta.
Grazie mille.
[#1]
Lei ha fatto piou esami di un astronauta della NASA e tutti risultati negativi.
E' quindi lecito ritenere che il suo problema sia di tipo ansioso e spero che la nuova terapia le possa giovare
cecchini
E' quindi lecito ritenere che il suo problema sia di tipo ansioso e spero che la nuova terapia le possa giovare
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Per il Dottore Cecchini. Grazie per la risposta. In effetti come mi dice sempre la mia dottoressa di base, di analisi ne ho fatte più del dovuto. E ci sono stati un paio di cardiologi dove ho fatto delle visite che si sono anche arrabbiate di aver fatto hna tac coronarica all'età di circa 40 anni. Perché secondo loro ho preso radiazioni inutili, e di solito viene segnata quando ci sono altri sintomi più specifici. Adesso io non so hna tac coronarica quanto tempo di efficacia ha. Nel senso per quanto in teroia posso stare tranquillo che le mie arterie rimangono pulite. Però ho questa paura grande di del cuore. Poi Dottore adesso prendo un bel po di pasticche dal remapril alle pasticche per i diverticoli agli ansiolitici e antidepressivi. Ho paura che possono farmi male al cuore, fammi venire il sangue troppo denso cusando ictus infarti trombosi. Ovviamente lo specialista è il mio indicò mi ha detto che non corro rischi, però la paura c'è l'ho comunque. Anche quando ho questi bruciori al petto che in teoria dovrebbero essere dovuti dai miei distrubi gastrici. IL PROBELA È CHE MAVIGANDO SU INTERNET HO LETTO ANCHE SU MEDICITALIA.IT DI PERSONE CNE HANNO AVUTO PROBLEMI CARDIACI CON BRUCIORI DI STOMACO E DOLORI COME UN PUGNO ALLA BOCCA DELLO STOMACO. Seno sensazioni che li ho spesso, e come faccio a,capire se sono di origine cardiaca oppure di stomaco? E secondo Lei devo fare ulteriori visite/analisi.
[#3]
Guardi se non curerar' adeguatamente la sua cardiologia con uno specialista la sua qualità' di vita si ridurrà' progressivamente
cordialita'
cecchini
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Per il Dottore Cecchini. Mi scusi cosa significa che devo curare la mia cardiologia con uno specialista, non mi aveva detto che non avevo nulla, mi perdoni. E in che modo la mia qualità di vita si ridurrà drasticamente. Mi deve scusare ma non ho capito bene. Può spiegarmi meglio cortesemente. Sono entrato un pò in confusione. Spero che potrà darmi l'ultima risposta. Cordiali saluti
[#5]
Deve andare da uno psicoterapeuta o da uno psichiatra
Non può vivere così
Cordialità
Cecchini
Non può vivere così
Cordialità
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 29/05/2024.
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