Esito angio-tac coronarie
Salve dottore.
Mio padre di età 67 anni ha fatto un angio-tac alle coronarie.
L'esito è il seguente:
" L'esame presenta alcuni artefatti, dovuti ad atti respiratori effettuati, durente
il periodo di apnea richiesto.
Tronco comune di buon calibro esente da lesioni.
La coronaria IVA, appare di buon calibro e ben sviluppata.
Si osserva nel tratto
prossimale del vaso, una placca eccentrica ateromasica a componente mista,
fibrocalcifica e fibrolipidica, che riduce il suo calibro di circa il 30%.
A valle, non siaapprezzano lesioni parietali patologicamente significative.
La coronaria CX appare di buon calibro ed è esente da lesioni parietali diarilievo patologico.
La coronaria DX, dominante, appare di buon calibro.
La coronaria IVA, appare di buon calibro e ben sviluppata.
Si osserva nel trattoprossimale dell'arteria, una placca eccentrica ateromasica a componente mista, che riduce il calibro del vaso di circa il 50%.
A valle, non si apprezzano stenosipatologicamente significative.
"
Non ha sintomi particolari, soffre di ipertensione e colesterolo alto, infatti prende diverse compresse.
Eco-cardiogramma ed ECG nella norma.
Lei cosa consiglia di fare?
È possibile ridurre queste placche?
Mio padre di età 67 anni ha fatto un angio-tac alle coronarie.
L'esito è il seguente:
" L'esame presenta alcuni artefatti, dovuti ad atti respiratori effettuati, durente
il periodo di apnea richiesto.
Tronco comune di buon calibro esente da lesioni.
La coronaria IVA, appare di buon calibro e ben sviluppata.
Si osserva nel tratto
prossimale del vaso, una placca eccentrica ateromasica a componente mista,
fibrocalcifica e fibrolipidica, che riduce il suo calibro di circa il 30%.
A valle, non siaapprezzano lesioni parietali patologicamente significative.
La coronaria CX appare di buon calibro ed è esente da lesioni parietali diarilievo patologico.
La coronaria DX, dominante, appare di buon calibro.
La coronaria IVA, appare di buon calibro e ben sviluppata.
Si osserva nel trattoprossimale dell'arteria, una placca eccentrica ateromasica a componente mista, che riduce il calibro del vaso di circa il 50%.
A valle, non si apprezzano stenosipatologicamente significative.
"
Non ha sintomi particolari, soffre di ipertensione e colesterolo alto, infatti prende diverse compresse.
Eco-cardiogramma ed ECG nella norma.
Lei cosa consiglia di fare?
È possibile ridurre queste placche?
[#1]
No non e' possible eridurle. si puo' tentare che non aumentino col tempo
Quindi la riduzione di tutti i fattori di rischio e' determinante cosi' come l'm esecuzione annualmente di un test da sforzo massimale
arrivederci
Quindi la riduzione di tutti i fattori di rischio e' determinante cosi' come l'm esecuzione annualmente di un test da sforzo massimale
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 310 visite dal 28/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.