Vertigini ed estrema debolezza associati a battiti lenti e intorpidimento del petto sinistro

Salve, ho 19 anni.

Premetto che sono brachicardico ed ho avuto episodi di extrasistole associato ad affanno.

Due mesi fa sono andato al pronto soccorso in seguito a un episodio durato 1/2 giorni di vertigini, giramenti di testa, estrema debolezza, sensazione di cuore in gola, nausea, intorpidimento e formicolio al petto sinistro che si irradia a tutto il torace sinistro fino alla mandibola (con senso di costrizione) e a tutto il braccio sinistro.

Lì, dopo ECG risultato normale, ho fatto visita neurologica, tac e poi, sotto indicazione della neurologa, RM con contrasto all encefalo; tutto negativo.
Dopo che la dottoressa ha visto che avevo i battiti bassi intorno a 40 mi ha mandato dal cardiologo che mi ha visitato, fatto ecografia e mi ha fatto mettere l holter per 24 h, anche qui risultato tutto normale.

La mia preoccupazione è che questi sintomi continuano a tornare, senza una specifica causa scatenante, e durano sempre per 1/2 giorni, nei quali mi è difficile fare qualcosa a causa della debolezza e del senso di quasi svenimento.
Alcune volte sono associate ad affanno e respiro corto, ma non più ad extrasistoli, i battiti sono sempre bassi intorno ai 50.
Persiste l intorpidimento al torace sinistro, braccio sinistro, mandibola che si irradia anche alla schiena ma non dolore vero e proprio, alcune volte senso di oppressione.

Vorrei capire da cosa potrebbe scaturire visto che le visite non hanno portato a niente, sono sintomi di problemi cardiovascolari?