Frequenza massima al test da sforzo

Buongiorno,
ho 46 anni, no cardiopatie, in passato (due anni fa) per riscontro occasionale e senza sintomi di una TVNS ho eseguito tutti gli esami necessari (inclusa RMN con contrasto), il cuore è risultato sano.
Mi tengo comunque controllato presso la Cardiologia della mia città con controlli periodici, anche perchè sono uno sportivo.

A distanza di un anno dall'ultima visita mi hanno prescritto un test da sforzo di controllo con questo esito:

Test da sforzo massimale, interrotto al II minuto di 210 W, per esaurimento muscolare.

PA 130/80 -> 165/80 mmHg, FC 85 -> 160 bpm (91% della FCMT), DP 25440 mmHg*bpm, METs 10. 6.
ECG basale: RS, tracciato nei limiti di norma.

Paziente asintomatico durante tutta la prova.

Non alterazioni patologiche della ripolarizzazione nè aritmie durante lo sforzo e nella fase di recupero.

Normale incremento pressorio e cronotropo.


In conclusione, test da sforzo massimale, negativo per aritmie ed ischemia inducibili.



Volevo sapere siccome al precedente test da sforzo il cardiologo era stato piu' "esigente" (ero arrivato a 180 bpm di frequenza massima) se questo test appena eseguito in cui ci siamo fermati a 160 bpm è da considerarsi altrettanto affidabile e se posso praticare attività sportiva amatoriale (mountain bike) senza pensieri.


Grazie.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
".....FC 85 -> 160 bpm (91% della FCMT), DP 25440 mmHg*bpm, METs 10. 6...."

Quindi e' gia' considerato massimale


cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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