Gravidanza e aritmia

Gentili medici, sono una ragazza di 24 anni e ho la sindrome di Wolf Parkinson White.
A volte ho apisodi di TPV, al PS rietro del ritmo sinusale con isoptin.

La mia domanda è, se un giorno volessi una gravidanza come dovrei comportarmi?
Penso che la gravidanza aumenti la probabilità di avere episodi di aritmia, io assumo atenololo, non potrei prenderlo più?
All’ultima visita cardiologica chiesi al medico e mi rispose con eeeh... è un problema’ rimasi in silenzio e preoccupata sbagliando!
Vi ringrazio anticipatamente!
[#1]
Dr. Emanuele Meli Cardiologo, Medico internista, Diabetologo 129 5
Sono certo che sarà stata informata sulla pre-eccitazione da WPW dovuta alla presenza di un fascicolo anomalo che, determinando un corto-circuito dalle vie di conduzione normali,ed essendo dotato di una velocità di conduzione più rapida, innesca delle tachicardie ad alta frequenza. Allora perchè non ricorrere alla termo-ablazione di questo fascicolo e risolvere così il problema? Non mancano centri di elettrofisiologia cardiaca di rilievo a cui rivolgersi.
E poi,come avrà avuto modo di sperimentare personalmente,l'innesco delle tachicardie è imprevedibile,improvviso,talora a risoluzione spontanea o effettuando delle manovre,cosiddette,vagali praticabili al proprio domicilio.
NB.: l'Atenololo non è il betabloccante di prima scelta.

Dr. emanuele meli

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio innanzitutto per la risposta.
Si, un paio di volte mi è stata proposta l’ablazione, ma dal momento in cui il numero e l’intensità degli episodi stanno diminuendo volevo evitare anche perché mi spavento troppo, sarei capace di scappare anche perché una mia zia l’ha fatta senza successo.. dopo un anno sono ritornate anche più insistenti di prima quindi se io non volessi ricorrere all’ablazione sarebbe pericolosa una gravidanza? E per quanto riguarda l’atenololo effettivamente tempo fa mi ero informata su internet riguardo questo farmaco e ha detta di molti medici è un po’ superato vorrei rivolgermi ad un bravo cardiologo o aritmologo qui a Catania.. mi sento sempre insoddisfatta
Di nuovo, La ringrazio!
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Dr. Emanuele Meli Cardiologo, Medico internista, Diabetologo 129 5
Conosce le manovre vagali per cercare di interrompere le tachicardie? la più semplice da praticare è la Valsalva.
Potrebbe rivolgersi al centro aritmologico del Policlinico di Catania,le darebbero suggerimenti e prescrizioni di farmaci idonei.
E la zia è certa che si trattasse della stessa aritmia?forse presentava una fibrillazione atriale parossistica che è tutt'altro.

Dr. emanuele meli

[#4]
Utente
Utente
si a volte il ritmo è ritornato sinusale con la manovra di valsava, ma la maggior parte delle volte risulta fallimentare. Comunque la ringrazio, prenoterò una visita al Policlinico
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