Livelli di colesterolo

Salve dottori, ho 28 anni e sono una ragazza che assume la pillola Naomi e momentaneamente il Sideral.

Ad ottobre, facendo degli esami, mi era stato riscontrato: colesterolo totale di 202 mg/dl, HDL di 61, LDL di 126 e trigliceridi di 72.

Avevo in quel periodo anche una sensibilità al glutine e per questo motivo mi rivolsi ad una nutrizionista la quale mi fece un piano alimentare.

Iniziato ad ottobre, ho terminato il percorso a marzo e ad oggi sto bene dato che non ho più problemi con il glutine.

In più ho ripetuto gli esami e il colesterolo totale è sceso a 183 mg/dl con HDL a 70, LDL a 104, 8 e trigliceridi a 41, dato che la nutrizionista mi aveva fatto un piano alimentare che andasse incontro al mio problema di sensibilità al glutine ma anche del colesterolo lievemente alto.

Il colesterolo era alto poiché sono amante di pane, pasta, biscotti, gelati e ne facevo abuso (motivo per cui avevo sviluppato la sensibilità al glutine); però da parte di mia madre ci sono parenti con colesterolo alto quindi mi chiedo se possa esserci una base ereditaria o se è stato frutto solo di un'alimentazione sregolata.

Per il momento è rientrato come valore eppure io adesso ho una sorta di ossessione: mangio in maniera salutare, non mangio quasi mai fritti e mangio tanti legumi, verdure, frutta, bevo tanta acqua e non mi concedo dolci o sgarri perché ho paura che pure già con un pasto si rialzi il colesterolo.

Poi però quando mi succede che c'è un'occasione per mangiare ciò di cui mi privo allora non mi controllo e me ne abbuffo e questo penso sia controproducente.

Detto ciò, la mia domanda/curiosità è: concedersi dei dolci o pasti più grassi e zuccherini durante la settimana, anche tipo 2/3 volte, quanto è poi impattante sull'alzata del colesterolo?

Ne ho fatto un'ossessione, controllo su ogni etichetta grassi saturi e zuccheri poiché appena sono un po' alti allora me ne privo totalmente.

Privandomene però, e non togliendomi il desiderio di quel cibo, poi succede che appena ne ho possibilità di mangiarlo mi abbuffo.

E' come se avessi l'idea che con un pasto più pesante anche solo per un giorno o due, tre giorni in quella settimana allora già si sta alzando; mi privo di prendere il gelato che più vorrei (con panna o creme tipo crema al pistacchio), mi privo di una pizza con pesti o formaggi/burrate, di qualche fritto, di un milk-shake, di un piatto di pasta più elaborato, insomma cose che noi ragazzi mangiamo.

Il mio pensiero è che appena mangio qualcosa di più grasso e zuccherino o se quella settimana mi concedo più pasti liberi allora il colesterolo si alza.

Addirittura programmo le mangiate fuori in relazione a cosa ho mangiato in settimana e se mangio un biscotto, un wafer a casa o una merendina vado in paranoia.

Cos'è che influisce l'alzata del colesterolo e in quanto tempo questo tende ad alzarsi?

Se si segue un'alimentazione salutare concedendosi in alcuni giorni, anche nella stessa settimana, un dolce o un pasti più pesante, quanto influisce sul colesterolo?