Cardiologia

Salve, premetto che ho un prolasso congenito della mitrale di grado lieve, che mi crea aritmie, tenute sotto controllo con betabloccanti, ma non scrivo per questo.
Il problema è che da circa dieci giorni avverto saltuariamente (di solito quando sono più stanca, la sera, o quando sono agitata) fastidio al petto (e nella parte alta dello stomaco) e al braccio sinistro.
Ho fatto due visite cardiologiche con ecg ed ecocuore dalle quali non è emerso apparentemente niente.
Sto prendendo pantoprazolo (qualora il problema fosse lo stomaco) e Xanax per stare tranquilla ma senza risultati.
Purtroppo sono in un periodo di forte stress e stanchezza e ho tanta paura che questi siano sintomi premonitori di un infarto o di una sofferenza cardiaca.
So che lo stress potrebbe essere una delle cause di infarto anche in chi, come me, apparentemente non presenta fattori di rischio particolari (non fumo, sono magra, ho un'alimentazione regolare e colesterolo basso).
Secondo voi devo preoccuparmi e monitorare questi sintomi?
Potrebbe essere il caso di andare in Pronto Soccorso per fare un dosaggio degli enzimi per l'infarto? Scusate, come potete intuire da queste mie domande, sono molto spaventata.
Grazie fin da ora per il vostro aiuto