Informazioni su pressione arteriosa

1) Certamente sì.
2) Molto probabilmente sì. In ogni caso, visto il riscontro occasionale di ipertensione, è consigliabile un nuovo controllo ecocardiografico, se non altro per ottenere parametri aggiornati ad oggi da poter confrontare nei controlli che eseguirà negli anni a venire.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

Salve Dott. Fedi,
L'ultima ecocardiografia, come scritto nel mio post precedente, l'ho eseguita solo 3 mesi fa.
Il cardiologo che mi ha eseguito l'ecocardio mi ha riferito di ripeterla, solo per normale controllo, tra 5 anni.
Lei dice di doverla ripetere di nuovo solo dopo 3 mesi?

Grazie mille

Mi scusi, avevo erroneamente letto 3 anni e non 3 mesi.
Naturalmente non ha alcuna necessità di ripetere a breve l'esame e, a meno di nuovi e ripetuti rialzi pressori la tempistica stabilita dal suo cardiologo mi pare corretta.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

Dottore, vorrei chiederLe delle spiegazioni in merito alla questione di ripetere l'esame in caso di rialzi pressori.
Io sono una persona estremamente ansiosa e, come se fosse uno standard, ogni volta che misuro la pressione, le prime misurazioni danno dei valori lievemente elevati. Poi, dalla 4 o 5 misurazione in poi, i valori si abbassano e si stabiliscono nella norma.
Il mio cardiologo mi ha riferito che si tratta di una situazione normalissima, soprattutto per un ansioso, riscontrare alle prime 2 o 3 misurazioni della pressione dei valori lievemente elevati, per poi scendere con le successive misurazioni.
Inoltre, girovagando trai i post di MEDICITALIA, ho trovato vari Suoi consulti in cui afferma che è normalissimo trovare i valori pressori lievemente alti alle prime misurazioni, soprattutto considerando lo stato di forte ansia di una persona, addirittura consigliando gli utenti in questione di non misurare più la pressione in modo così ripetitivo e di vivere tranquilli.
Molto probabilmente avrò capito male io, ma mi è parso di capire dalla Sua ultima risposta al mio consulto che invece non trova normali i primi valori pressori elevati e che se dovessi presentarli spesso, allora dovrei controllarmi.
Pertanto, non riesco a comprendere come mai ad alcuni pazienti, che presentano sempre alle prime misurazioni valori pressori lievemente elevati, ha detto di non misurare più la pressione e che è normalissimo riscontrare valori lievemente elevati alle prime misurazioni negli ansiosi, addirittura consigliando di regalare l'apparecchio a chi davvero ne avesse bisogno; mentre nel mio caso ha sottolineato più volte che se trovassi varie volte valori pressori lievemente elevati, allora dovrei farmi controllare più spesso.
Attendendo una Sua gentile speigazione, Le auguro una buona giornata.
Grazie

Non ho parlato di prime o successive misurazioni, ma di "ripetuti rialzi pressori". In questo per lei ipotetico caso, cioè un improbabile frequente riscontro di ipertensione, il controllo presso il suo cardiologo prima della scadenza dei 5 anni sarebbe intuitivamente consigliabile.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

No, mi scusi, ma continuo a non capirla.
Le indico il link di un Suo consulto che ho trovato su MEDICITALIA, nel quale un utente presenta pressocchè lo stesso mio "problema" e lei ha risposto che si tratta di valori normalissimi, soprattutto considerando lo stato ansioso del paziente e che tutti gli esseri umani, tutti i giorni, presentano valori più elevati della norma, a causa di differenti situazioni.
Nel mio caso, invece, sta facendo capire che non è normale.
Non capisco, sinceramente.
Le indico il link del Suo consulto:

https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/946226-valori-pressori.html

Saluti

Lei mi ha parlato di pasti abbondanti e contenenti una gran quantità di sodio consumati occasionalmente da un soggetto cardiologicamente sano e abitualmente normoteso, non di ansia né tantomeno di ossessione patologica verso la misurazione della pressione arteriosa da cui era affetto il soggetto di cui al link che ha allegato.
Ipotizziamo che una persona cardiologicamente sana come lei, abitualmente normotesa come lei, non ansiosa né ossessiva come lei, nel corso degli anni riscontrasse valori pressori elevati ripetutamente e senza motivazione apparente (ad esempio un pasto abbondante e ricco di sodio), ebbene sarebbe buona norma che questa ipotetica persona si sottoponesse ad un controllo cardiologico prima della scadenza dei 5 anni stabilita dal suo cardiologo all'atto della visita precedente.
Spero di aver definitivamente chiarito la mia opinione in merito.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

In realtà, mi pare di aver fatto capire nei miei post precedenti di essere una persona estremamente ansiosa, soprattutto nei confronti della pressione arteriosa.
Ecco perchè non capivo queste differenti risposte date a me e ad un utente con lo stesso mio problema.
Evidentemente, non mi sarò fatto capire io o non ha capito Lei.
Grazie mille.

Quali post precedenti?
Questa è l'unica richiesta di consulto che risulta eseguita dal suo account, nella quale ha fatto specifiche domande su occasionali rialzi pressori legati ad episodiche ingestioni di quantità eccessive di cloruro di sodio, senza alcun riferimento a precedenti diagnosi di ansia, fobie od ossessioni.

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo