Cardiopalma

Salve dottore dopo una giornata in ospedale mi ritrovo a scrivere qui, ho il cardiopalmo (non frequenza alta, anzi ho una bradicardia fisiologica di 50bpm) persistente da 3-4 giorni, vi dico che é da 2 mesi che sono impanicato con il cuore da quando avvertì battiti bassi spesso e misurandoli poi riferivano 45 in quella notte, già prima di quella notte ero impaurito perché avvertivo questa sensazione specialmente la mattina al risveglio, da quel momento il medico di base mi ha effettuato Ecocolordoppler, risultati tutti ok Elettrocardiogramma che rileva bradicardia sinusale a fc50bpm, però quella giornata al cardiologo non ho detto di questo cardiopalmo che ho adesso perché 1 mese fa avevo altri sintomi, la mia paura é di essermi spiegato male.
Di sicuro sto vivendo malissimo, non faccio altro che pensare al cuore, pianti improvvisi, stanchezza.
Oggi all'ospedale 2 tracciati di ecg regolarissimi, enzimi cardiaci pulitissimi, il dottor Cecchini mi aveva già ''tranquillizzato'' dicendo che fosse meglio rivolgermi ad un trattamento psichiatrico e farmacologico, ma possibile che il cardiopalmo persista?
la notte non trovo pace il battito é così forte da portarmi malessere generale e poi come se ho la sensazione che il cuore potesse spaccarsi all'improvviso tanto della potenza con cui batte, potrebbe accadere dottore?
Possibile che non abbia nessuna patologia ma ho un cardiopalmo (ripeto non battito accelerato) ma potentissimo persistente?
Ho tanta paura