Pause cardiache notturne

Salve, soffro di fibrillazione atriale permanente da circa 3 anni, bradicardia e pause cardiache che ad ottobre 2023 erano circa 400 oltre i 2, 5 sec.
e qualcuna sopra i 3 con max 3, 6, tutte notturne.
A febbraio 2024 mi hanno impiantanto uno stent coronarico per ostruzione.
Qualche giorno fa, per controllo post operatorio, ho fatto un holter da cui è risultato che le pause sono diventate 540 sempre sopra i 2, 5 secondi e la pausa più lunga 4, 3 sec.
Sempre tutte di notte.
Non ho sintomi.
Cosa secondo voi devo fare?
Grazie mille saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Non so che terapia stia assumendo ma occorrerebbe l'impianto di un pace maker
Ovviamente sara' sotto anticoagulanti orali, spero


cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore e grazie per la risposta. Sto prendendo plavix e cardioaspirina.
[#3]
Dr. Giuseppe Lumia Cardiologo 10 1
Gentile Signore,

Dalla sua descrizione emerge che soffre di fibrillazione atriale permanente, bradicardia e pause cardiache notturne significative. È importante valutare attentamente la gestione del suo caso, specialmente considerando che non presenta sintomi evidenti.

Data la sua età di 53 anni, una delle opzioni terapeutiche da considerare è l'ablazione per la fibrillazione atriale, a meno che non abbia già esplorato questa possibilità. L'ablazione potrebbe offrire un miglioramento significativo della qualità della vita e, in alcuni casi, può ridurre la dipendenza da farmaci antiaritmici.

Per quanto riguarda le pause cardiache, che ha descritto superare i 4.3 secondi durante la notte, le linee guida europee raccomandano l'impianto di un pacemaker nei pazienti asintomatici con pause maggiori o uguali a 6 secondi o pazienti sintomatici. Tuttavia, nel suo caso, dove le pause sono inferiori a questa soglia ma comunque significative, è consigliabile una valutazione elettrofisiologica approfondita e l'ulteriore valutazione di opzioni terapeutiche come la cardioneuroablazione, alternativa al pacemaker in casi selezionati.

Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Lumia

Dr. Giuseppe Lumia MD, Phd
Cardiologo - Aritmologo
Dirigente Medico Ospedale "S. Eugenio" di Roma
UOS Elettrofisiologia
www.giuseppelumia.com

[#4]
Utente
Utente
Grazie dottore, la sua risposta è molto articolata e per me una assoluta novità. Dovrò valutarla con attenzione con uno specialista di persona e con tutto il pregresso. Spero solo non ci siano attuali indicazioni prr interventi urgenti. Grazie mille
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Guardi lei ha pause notturne di 4,3 secondi ed ovviamente dato che dorme e che è sdraiato non può avere sintomi .
Lei ha bisogno di un PM non fosse altro perché le toglierebbero giustamente la patente perché il rischio di perdere conoscenza e elevato

Con questo la saluto e la lascio al bravissimo Collega

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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