Malore, tpsv e prima diagnosi

Buonasera dottore.
Ho 21 anni, sempre in buona salute ma ultimamente la mia vita è cambiata.
Ho effettuato nel corso degli anni vari accertamenti cardiologi sempre negativi, ma soffro ogni tanto di brevi recidive di TPSV (la prima volta segnalata da un Holter due anni fa di 24H).
Non voglio dilungarmi molto e dunque passo al solido.
Mi è capitato di avere due malori, senza perdere coscienza, che sono perdurati per circa mezz’ora dove duravano un paio di minuti poi smetteva e poi ricominciava (non mi parli di attacchi di panico la prego perché le garantisco che non è ciò).
La prima volta, sensazione terribile, mi capito agosto 2023.
La seconda il sabato santo di Pasqua sul motorino.
In ospedale, a sintomi finiti solo debolezza, ECG negativo.
Sia l’anno scorso che sabato 30 marzo.
Durante l’ultimo malore ho registrato due tracce con un dispositivo portatile che mi porto appresso appositamente e la prima traccia è stata di 178BPM, la seconda 20 minuti dopo (quella più seria perché e quando non mi risentivo bene seriamente, 130BPM).
Ieri mi reco quindi dal mio cardiologo per parlargli di questa situazione e mi dice che la traccia dei 178BPM che ho registrato è una TPSV, quindi è probabile che questi malori che mi vengono siano dovuti da essa (che può portare anche a svenimenti).
La mia più grande paura è quella di avere un BAV di terzo grado che mi porta questi malori, ma lui mi ha rassicurato al 200% che è impossibile che si tratti di ciò.
Mi ha consigliato quindi di iniziare una terapia di Bisoprololo 2.5, monitorare il battito cardiaco a lunga durata magari con un Apple Watch (aveva detto anche il loop recorder ma io subito ho detto di aver paura e lui ha evitato e detto che effettivamente si può evitare e lasciar perdere.
Poi mi ha detto di effettuare prelievo della funzione tiroidea e ripetere un Holter delle 24H dopo una settimana di terapia con bis.
Tutto sommato a detta sua nulla di grave, però le dico la verità sono un po’ scettico in generale.
Non che non mi fidi del dottore assolutamente, però ho paura che questi due malori che ho avuto non provengano dalle TPSV.
E poi non vorrei prendere medicinali per il cuore onestamente alla mia età.
Fatto sta che i due malori che ho avuto sono veri e bruttissimi, altro che attacchi di panico Lei che dice?
La ringrazio molto!
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Ma abbia pazienza se non si fida del suo cardiologo perché ci va?
Se ha documentato una TPSV va curato e se il beta bloccante non bastasse c è la,indicazione ad uno studio elettrofisiologico ed un tentativo di ablazione .

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la risposta. Ma guardi io non intendo dire che non mi fido del mio cardiologo, bensì ho dei dubbi sulla diagnosi dei malori che ho avuto, anche se mi ha rassicurato sulla benignità della situazione. Secondo lei questa prima diagnosi che ha fatto e le indicazioni da seguire sono giuste? Bisoprololo 2.5, monitoraggio battito cardiaco (non per forza ricorrere a loop recorder), prelievo del sangue della funzione tiroidea e nel caso poi ricorrere a SEF. Più che altro perché la prima volta che ebbi una TPSV, due anni fa, a battito alti per 30 secondi non ebbi alcun malore che non mi sentii bene. Idem le altre paio di volte quando l’ho avuto per 10-15 secondi. Quindi e come se io non mi sentissi di associare questi due malori dove non mi sono sentito per niente bene alle TPSV (anche se durante un malore ne è stata rilevata una dall’ECG portatile).