Preoccupazione febbre suina in cardiopatico
Salve,
ho 35 anni e quasi 2 anni fa ho avuto un grosso IMA. Ventricolo sx parecchio compromesso ricostruito e ridotto in ventricoloplastica, 2 valvole plasticate e 1 BPAC.
Alla luce del caso di Napoli sono parecchio preoccupato delle possibili ripercussioni che il virus AH1N1 potrebbe avere sulla mia salute.
Qualche consiglio?
ho 35 anni e quasi 2 anni fa ho avuto un grosso IMA. Ventricolo sx parecchio compromesso ricostruito e ridotto in ventricoloplastica, 2 valvole plasticate e 1 BPAC.
Alla luce del caso di Napoli sono parecchio preoccupato delle possibili ripercussioni che il virus AH1N1 potrebbe avere sulla mia salute.
Qualche consiglio?
[#1]
Gentile utente:
Nulla di diverso, allo stato attuale delle cose, con i consigli dati per l'influenza "normale". Sarebbe bene a scopo profilattico eseguire il vaccino (come peraltro le sarà già stato consigliato per l'influenza tradizionale).
A disposizione per ulteriori consulti
Nulla di diverso, allo stato attuale delle cose, con i consigli dati per l'influenza "normale". Sarebbe bene a scopo profilattico eseguire il vaccino (come peraltro le sarà già stato consigliato per l'influenza tradizionale).
A disposizione per ulteriori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
[#2]
Utente
Grazie dottore,
lo scorso inverno, come da lei intuito, ho fatto il vaccino per la "tradizionale".
Ma la circostanza del cardiopatico napoletano stroncato dalla "suina" unitamente al fatto che prima di novembre non vi sarà vaccino mi preoccupa non poco.
Nei 2 mesi di esposizione c'è qualcosa di pratico che posso fare per evitare i rischi, o devo incrociare le dita e rassegnarmi?
lo scorso inverno, come da lei intuito, ho fatto il vaccino per la "tradizionale".
Ma la circostanza del cardiopatico napoletano stroncato dalla "suina" unitamente al fatto che prima di novembre non vi sarà vaccino mi preoccupa non poco.
Nei 2 mesi di esposizione c'è qualcosa di pratico che posso fare per evitare i rischi, o devo incrociare le dita e rassegnarmi?
[#3]
Gentile utente:
Non è questione di suina o altro.
In un cardiopatico cronico e nel caso del deceduto di Napoli, pare anche in non buon compenso emodinamico ogni patologia anche minima puo' fare precipitare la situazione.
Lei deve usare le stesse precauzioni che ha utilizzato l'anno scorso quando anche nella sua città ci sono stati casi di influenza tradizionale.
A disposizione per ulteriori consulti
Non è questione di suina o altro.
In un cardiopatico cronico e nel caso del deceduto di Napoli, pare anche in non buon compenso emodinamico ogni patologia anche minima puo' fare precipitare la situazione.
Lei deve usare le stesse precauzioni che ha utilizzato l'anno scorso quando anche nella sua città ci sono stati casi di influenza tradizionale.
A disposizione per ulteriori consulti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 08/09/2009.
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