Potassio 5,8 in terapia ipertensione, è troppo elevato?
Buongiorno Dott.
Cecchini, mi aveva già risposto per un altro consulto (https: //www. medicitalia. it/consulti/cardiologia/1023432-ipertensione-arteriosa-in-83enne. html) ma visto che l'argomento è diverso, pur sulla stessa situazione, ho pensato di aprirne uno nuovo.
Per quanto riguarda il vecchio consulto la situazione pressoria pare molto stabilizzata dalla terapia in atto (Valsartan 80 + 1/2 pastiglia Lacirex 4 al giorno), la pressione non supera i 135 di massima.
Holter cardiaco nella norma.
Dai recenti esami del sangue il medico di base si è preoccupato del valore del Potassio che risulta essere 5. 8.
Premesso che per sicurezza ripeteremo l'esame fra una decina di giorni per escludere errori, volevo sapere se secondo lei è un valore preoccupante oppure no date queste considerazioni:
- Essendo mio papà in cura con Oncocarbide nei primi due anni di cura (iniziata nel 2017) è capitato di avere il Potassio anche a 6 (marzo 2019) ma gli ematologi che lo seguono per quella non hanno mai ritenuto preoccupante il valore a differenza della dottoressa attuale (che non è lo stesso medico di base del 2019).
- Di solito testa il Potassio una volta l'anno in agosto e negli ultimi 4 anni i valori erano stati: 2020 4. 8, 2021 5. 0, 2022 5. 4, 2023 5. 2.
- La dottoressa suppone sia "colpa" del Valsartan, ma contando che lui per anni prima ha preso un altro sartano (1/2 Losartan 50mg) è possibile una discrepanza così elevata a queste dosi e con la stessa tipologia di farmaco?
Visto che la terapia per la pressione funziona prima di valutare una sostituzione ipotizzata dal medico vorrei capire se anche per lei sono valori preoccupanti.
- Urea e Creatinina all'ultimo esame sono rispettivamente 49 e 1. 43, un mese fa prima del cambio terapia erano 28 e 1. 01 (minimo storico per entrambe) ma specifico che nel corso degli anni ha valori molto variabili di entrambe da un esame all'altro (esempio dicembre 2022 aveva 46 e 1. 44, ottobre 2023 46 e 1. 3).
Come massimo ha avuto negli anni Urea 62 e Creatinina 1. 52 poi scese da sole.
- Vedo che nel bugiardino del Valsartan si dice di non usare sostituti del sale ricchi di Potassio.
Fortunatamente ho evitato il sale iposodico (consigliato dal cardiologo... ) ma ho usato erbe aramatiche essiccate quali Maggiorana, Timo e Origano che ho letto solo ieri sono anch'esse ricche di Potassio.
Potrebbero essere queste la causa o un'importante concausa e non il Sartano?
- La dottoressa ha supposto pure l'utilizzo del Lasix ma non so quanto sia indicato visti gli 83 anni di mio papà...
Mi faccia sapere se è possibile se a suo parere siamo su valori che giustificherebbero un eventuale cambio di terapia o una lieve iperkaliemia in queste condizioni e senza sintomi la ritiene accettabile e se è così fino a quali valori non la ritiene pericolosa.
Grazie mille!
Cecchini, mi aveva già risposto per un altro consulto (https: //www. medicitalia. it/consulti/cardiologia/1023432-ipertensione-arteriosa-in-83enne. html) ma visto che l'argomento è diverso, pur sulla stessa situazione, ho pensato di aprirne uno nuovo.
Per quanto riguarda il vecchio consulto la situazione pressoria pare molto stabilizzata dalla terapia in atto (Valsartan 80 + 1/2 pastiglia Lacirex 4 al giorno), la pressione non supera i 135 di massima.
Holter cardiaco nella norma.
Dai recenti esami del sangue il medico di base si è preoccupato del valore del Potassio che risulta essere 5. 8.
Premesso che per sicurezza ripeteremo l'esame fra una decina di giorni per escludere errori, volevo sapere se secondo lei è un valore preoccupante oppure no date queste considerazioni:
- Essendo mio papà in cura con Oncocarbide nei primi due anni di cura (iniziata nel 2017) è capitato di avere il Potassio anche a 6 (marzo 2019) ma gli ematologi che lo seguono per quella non hanno mai ritenuto preoccupante il valore a differenza della dottoressa attuale (che non è lo stesso medico di base del 2019).
- Di solito testa il Potassio una volta l'anno in agosto e negli ultimi 4 anni i valori erano stati: 2020 4. 8, 2021 5. 0, 2022 5. 4, 2023 5. 2.
- La dottoressa suppone sia "colpa" del Valsartan, ma contando che lui per anni prima ha preso un altro sartano (1/2 Losartan 50mg) è possibile una discrepanza così elevata a queste dosi e con la stessa tipologia di farmaco?
Visto che la terapia per la pressione funziona prima di valutare una sostituzione ipotizzata dal medico vorrei capire se anche per lei sono valori preoccupanti.
- Urea e Creatinina all'ultimo esame sono rispettivamente 49 e 1. 43, un mese fa prima del cambio terapia erano 28 e 1. 01 (minimo storico per entrambe) ma specifico che nel corso degli anni ha valori molto variabili di entrambe da un esame all'altro (esempio dicembre 2022 aveva 46 e 1. 44, ottobre 2023 46 e 1. 3).
Come massimo ha avuto negli anni Urea 62 e Creatinina 1. 52 poi scese da sole.
- Vedo che nel bugiardino del Valsartan si dice di non usare sostituti del sale ricchi di Potassio.
Fortunatamente ho evitato il sale iposodico (consigliato dal cardiologo... ) ma ho usato erbe aramatiche essiccate quali Maggiorana, Timo e Origano che ho letto solo ieri sono anch'esse ricche di Potassio.
Potrebbero essere queste la causa o un'importante concausa e non il Sartano?
- La dottoressa ha supposto pure l'utilizzo del Lasix ma non so quanto sia indicato visti gli 83 anni di mio papà...
Mi faccia sapere se è possibile se a suo parere siamo su valori che giustificherebbero un eventuale cambio di terapia o una lieve iperkaliemia in queste condizioni e senza sintomi la ritiene accettabile e se è così fino a quali valori non la ritiene pericolosa.
Grazie mille!
[#1]
Tolga quelle erbe inutili innanzitutto
Invece del Lasix impiegherei la
Indapamide a patto che il paziente beva abbondantemente ( almeno 1.5 litri di acqua al di )
Ne parli con il suo medico
Cecchini
Invece del Lasix impiegherei la
Indapamide a patto che il paziente beva abbondantemente ( almeno 1.5 litri di acqua al di )
Ne parli con il suo medico
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Va bene grazie! Se si conferma il valore al prossimo esame di controllo glielo suggerirò sicuramente anche se le devo dire che abbiamo avuto dei problemi con i diuretici in passato (siamo passati a inizio 2023 da Losazid a Losartan, togliendo quindi la parte di diuretico, perché aveva avuto un notevole calo ponderale e del valore del sodio con effetti evidenti sulla sua lucidità mentale, il sodio era sceso a 124 ora è 133 e sta bene mentalmente e ha recuperato tutti i chili persi). L'indapamide può dare problemi di questo tipo o è più soft? Grazie ancora!
[#3]
No è ben tollerato e elimina potassio con le urine
Il paziente beve ?
Cecchini
Il paziente beve ?
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Utente
Buonasera Dottore, mio papà ha rifatto gli esami del sangue, purtroppo il potassio è ancora alto (5,9), gli accorgimenti su cibo e acqua da bere (passata a 2 litri) hanno migliorato l'Urea (41) e la Creatinina (1.16) ma non il potassio. Purtroppo qua abbiamo tre giorni di ponte per il Santo Patrono e il 25 aprile, spero di poter parlare con il cardiologo il prima possibile per vedere cosa propone lui.
[#6]
Utente
Mi ero dimenticato una cosa importante... gli ematologi che lo seguono per la Trombocitemia Essenziale quando aveva avuto valori del potassio alti (maggio 2018 a 5,8, marzo 2019 a 6.0) ci avevano detto che la trombocitosi può causare pseudoiperkalemia e quindi di non preoccuparsi più di tanto. Ma il medico di base di ora è più preoccupato... lei mi sa dire qualcosa su questa correlazione? Grazie!
[#7]
Potrebbe essere quella la causa effettivamente
In ogni caso dovrebbe assumere un prodotto che una resina a scambio ionico che le ridurrà la potassemia immediatamente
ne parli con il suo Medico
cecchini
In ogni caso dovrebbe assumere un prodotto che una resina a scambio ionico che le ridurrà la potassemia immediatamente
ne parli con il suo Medico
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 10/04/2024.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.